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Gaetano Mangiatordi
Le 28 poesie di Gaetano Mangiatordi
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| Eccoci, danzanti
come fiocchi di neve
sospirati dalla magia...
io e te,
due fuochi bianchi
in un mare di stelle.
Eccoci, annidati
in un alito di vento,
mani nelle mani...
io e te,
due labbra fredde
in un esplosione celeste.
Eccoci,
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| Esiste un posto
ove il tempo brucia
e lo spazio trema
e ivi raccolti dalla gioia
due innamorati giovani
su un letto
morbido di roccia.
E s'infiamma
il mare sugli scogli
in forma di spray divino
e li ammanta
una satanica esalazione
e li
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| Illusione di lilla
che celeste la mano
dipinge di rosa
e cattivo ne copia
il mare, l'esempio.
D'arancio s'inganna
terrena illusione
che azzurra si muove
assorbendo colore
come sorriso
che riflette l'amore.
Ed è lontana la linea
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| Serravo le palpebre
come uno scrigno che nasconde
un cuore pronto
a scoppiare e mentivo
come nuvole dense
che trattengono il mare.
Fingevo di esser primavera.
Era come se...
nell'aria volassero fiori
e sui rami di rosa
sbocciassero farfalle
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| Credimi
di stelle ne ho contate
ed anche questa notte
è ormai quasi finita...
Quante notti ho studiato matematica
con il cielo
alla ricerca di un tuo segno...
Ho disegnato baci
nelle geometrie eteree del tuo viso
t'ho vista
che rubavi
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| Terra di profumi
che il fetido tempo
ha assopito,
campo di fiori e calle
che il diluvio acre
ha scolorito,
giardino di suoni e farfalle
che l'inverno ha demolito
come il calore
che abbandona il corpo
che muore.
Paradiso della poesia
che la
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| Pochi sbuffi
sul binario sette
e i battiti crescono
come il desiderio di un bacio
che fiorisce trai minuti
che fuggono sulle rotaie
verso l'ultimo malinconico sguardo.
E' un sospiro
tra i binari
quando il treno
serra le porte
e lascia la
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| Piangono i petali,
questa notte
il vaso è senz'acqua
e il sonno annega
come l'amore nel tempo.
Cinguettano affamate
stamane le foglie,
senza briciole
il davanzale
senza il profumo
senza risveglio
questa dimora
che non ha
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| Disteso il guerriero
dall'armatura possente
che il tempo divora
come ferro al diluvio
pensante e pesante
vogliosa e impotente
l'anima sua
in catene sul soffice suolo
mentre dispettosa
giunge dal buio
crudele la iena
banchetta cinica e
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| Cadono le foglie
che il vento ha soffiato
e piove li fuori
gocce dense e salate
come queste
che le mie mani estirpano
dagli occhi che vedono
le nubi che velano
e tuona con lampi
rumore di piombo
foro nel cuore
proiettile amaro
rondine geme
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| Come potrei mai
poterti amare
se per te
l'amore è il bene?
Come potrei mai
volerti desiderare
se guardando il cielo
vedi stelle?
Come potrei mai
volerti accanto
se tu imprechi il vento
ed io ne odo il canto?
Come potrei
poter
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Invia un messaggio privato a Gaetano Mangiatordi.
| Lasciala dormire
dolce angelo.
Fa silenzio Tu
e ascolta.
Senti il suo cuore
intimorito che trema
come neonato alla porta?
Taci!
Vedi le sue lacrime
colorate d'inchiostro
che colano confuse e deluse?
Cosa vedi mostro?
Cosa senti Tu?
Posa
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| Come un Van Gogh
sulle rive del Rodano
afferrai la sua mano
umida e sorpresa
come bocca d'infante
dinanzi la novità.
La guidai come pennello
nel ciel boreale
insegnandole da veterano
ad adornare la notte
col soffio di una
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| Traghettami
con te
sulla tua isola
fosse anche un sasso
in mezzo al mare.
Traghettami lontano
anche se dolente e ferita
ma raccoglimi
sulla tua zattera
fosse anche un chiodo
abbandonato alle correnti.
Bagnerò gli stracci
ma
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| Nostalgia irrilevante
è la mia
voglia frenetica
di amare
pensiero effimero
eterno istante
tollerabile ed angosciante
compagno
sulla vellutata
panchina della notte
Ed è guerra infernale
tra sole e stelle
e foschia
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Esplora
questo silenzio
e ascolta
le mie parole
perché è nella quiete
che il mio
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| Delle volte,
ma non tutte
al di là delle nubi
il cielo
quel cielo...
m’appare,
e respiro...
Sospiro.
Lo guardo e la penso
Lo ammiro e ripenso
rifletto e la sento,
poi un lampo e il ciel
s’ adorna
come azzurra distesa
di fiori
e
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| Aspettami
ma corri più veloce
e cercami
qui tra le foglie
li nel bosco,
son come i petali
strappati dal tempo
e mossi dal vento
ma fà veloce
non c’è tempo...
la senti la sua voce
incessante e violenta
che trema e
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| Sulla strada illuminata
di lacrime e gioie affollata
le ombre si urtano,
ma si affanna solitaria
un’ombra di ragazza
veloce e confusa sagoma pazza
insegue un angolo nella notte
terra del pianto
delle strade rotte,
storia di vite spezzate
dal
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| Sulle rive, sulle cime,
e sui davanzali,
sparsi
dispersi e soli,
gli innamorati della luna
posano i desideri sul mare
nelle notti d'eclissi.
Vi adagiano i sogni
e volano le onde
su scialuppe alate
alla ricerca della luna
poi si bagnano gli
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28 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 20.
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