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Salvatore Testa
Le 323 poesie di Salvatore Testa
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Lunga rincorsa
poderoso lo stacco
dentro la vita
il grande salto.
Vola alta
lontana nel tempo
piano scende
col peso degli anni.
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 | Parvenze di luce
s'elevano nella mente,
pindarici voli
in un tacito immenso.
Nostalgico
di rotte smarrite
nei labirinti di vita
il vuoto avverto,
declinano le mie ali
verso un mondo non mio.
Così m'adagio
su assuefatte maree
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 | Da lontano osservo
la parallasse
del corpo tuo celeste.
Il canto libero dell'anima
ascolto,
mentre spazia la mente
su infinite dottrine
del pensiero.
Irresistibile attrazione
nei campi gravitazionali
del cuore.
E
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 | Silenziosa notte t'ascolto
ove l'Universo traspare,
mormorano lontani mondi
nel lor tremolio di stelle.
T'osservo amica Luna
nel tuo magico arco,
e il cielo accoglie
il tuo plenilunio.
Immagina la mente
siderali spazi
e il
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 | Napule!
Come tu dicevi,
mentre i tuoi occhi
si riempivano
di infiniti cieli.
Immagini
dai colori intensi,
respiri e le ore
volavano assieme al vento.
Una scia di Luna
sul mare dondolava,
e splendori abbracciava
del tuo bel
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S'impressiona il cielo
d'un rosa d'aurora,
mi desto
dalle mie lunghe notti
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 | Quei passi,
quelle parole,
una scia di sguardi
condensati nell'aria
rimangono.
Porte aprirsi
una dopo l'altra,
ritrovarsi nell'ultima.
Due anime tra mille
a scorgere
un solo infinito,
un sogno eterno
che scansa il tempo.
Amarsi
in
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 | Il tuo volto non distinguo
sconosciuta donna,
eppure nei sogni
avverto la presenza.
Una voce m'accompagna
solerte in un luogo,
lontano una sagoma,
tra alberi una strada,
frettolose stagioni
passano.
Una vecchia panchina
tra le nebbie
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 | Vincere vorrei
la sua forza,
piegare all'infame
le ali,
mentre giorni avanzano
e scorrono
nei tonfi sordi
delle ore.
Distruggere vorrei
la fiera
or che dilania parte di me.
Corto il mio fiato,
feroci i suoi occhi
a cui non sfugge
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Perlacei orizzonti
di luna vesto
ed infiniti muovo
oltre la mente.
Traspiro dal canto
armoniche di pensiero
che fatuo s'accende
nei notturni di luna.
Ove ho lasciato la mente
naviga il cuore
e su un mare d'argento
così di Te
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 | Un pizzico dei suoi pensieri
navigano l'onda,
l'osservo
sul muretto seduta,
mentre calco l'orme
sulla dura battigia,
nel suo sguardo lontano
a spigolar forse un sogno.
Accenna il sorriso,
fulmineo or si spegne,
uno sguardo, un sospiro,
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 | Rosse nubi crepuscolari
cedono ultimi riflessi,
e nella dolce quiete
s'accendono cari i ricordi.
Tra le pietrose rive
silente scorre il fiume
inesorabile
a segnare il tempo.
Lieta l'attesa
nella sera di un tempo
ai miei pargoli il
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 | Dalle tue parole
mi giunge un soffio,
un alito dal cuore
riempie
il mio giorno di brezza.
Si schiudono petali
in una danza di profumi,
e tu
ne sei il fiore.
Gocce di rugiada
delicate s'imperlano
dei tuoi riflessi,
mentre contemplo
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 | Filamenti d'aurora
affiorano
da orizzonti lontani,
un pulsare del cuore
e il tuo amore
si fa cielo.
E' quella la luce,
la mia celeste speranza,
un grido che spezza
eterni silenzi.
Un'onda che s'infrange
su rive desertiche,
aride
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 | Il pianoforte aspetta
quelle mani vellutate
posarsi come piume.
Suoni armonici nascosti
tra le dita,
in una melodia
che sovrasta
il tempo e il movimento.
Naviga lontano il cuore
in un mondo tutto suo,
dove petali di rosa volano
trasportate
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Sui binari della vita
il pianto di un bimbo
nei ricordi di un vecchio.
Una
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Salvatore Testa.
 | Passi ovattati,
sommesse voci,
mentre l'anima affiora
e mira
al cammin compiuto.
Quale suono s'avverte?
Non vibrante,
né melodico,
ma è il pensier
che or racimola
il tempo usato
a ciò che si è lasciato.
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 | Aitina!
Ta pigghiasti a'midicina?
Dammi a'manu e camina
ca'jemu a'lu Paisi
cu cumpari Ginuvisi.
Chiuri a'potta
e mettici u'catinazzu
ca srogghiu u'cani,
e teniti cu'lu vastuni
prima ca pigghi sciddicuni.
Aitina!
Ma chi fai non
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 | Questo muro tetro
armato di cemento
l'hai posto al confine
di una storia.
Scampoli di nebbia
d'un sogno ormai svanito,
nell'ultimo barlume d'infinito.
Non vedrò più quel sorriso,
passeggero
come una vela
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 | Porgimi la tua mano,
perché io possa non morire
tra i vicoli del tempo,
disperso da pupille
che avevano finto
d'amare.
L'inganno la cagione,
come un falso d'autore
che spacciato viene
per quello che non è.
Ghiacciai si
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 | Ho cercato tra libri di sogni,
rovistato angoli del mondo,
impercettibili visioni evanescenti
colme di rose rosse splendenti.
Galoppante il giorno mi conduce
verso un oceano incolore,
che schiuma volti rubati e spenti
caduti nell'oblio dei
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 | Prossimo il buio
che or m'opprime,
si veste di silenzi
ed infinite distanze
si chiudono.
Rabbercio colori
che il cielo improvvisa
mentre tutto volge
ad oscurar il pensiero.
Smarrito mi dimeno
davanti a me il nulla,
annuso lo spazio
e
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 | Ti chiedo,
i giorni del nostro amore
sotto la luna d'un tempo,
ed un refolo leggero
accarezza i tuoi capelli.
Ti chiedo,
quelle parole scritte
su un foglio antico
colmo di rondini
a brulicare un cielo.
Ti chiedo,
quel primo bacio
che
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La vita è un soffio
il tuo amore è vento,
colmo
i miei vuoti d'aria
col tuo
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 | Fanciulli eravamo
tra richiami
e schiamazzi,
nelle verdi campagne
la quiete
dei colori serali.
Variopinti fiori
in estrosi giardini
disperdevano profumi,
ed un senso davano
al giorno andato.
Il mio sguardo
si perdeva
su quel pallido
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 | Un giorno è passato!
Affonda il sole all'orizzonte,
inconsuete sensazioni
rimangono.
Suoni della natura
s'espandono,
come desideri
ricercano
angoli di paradiso.
Bramosie d'amore
emergono
sul rosso lago
e il tuo volto
specchia
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 | Quante volte rimugino
nella mia mente
quello sguardo triste
di donna.
Il suo passo felpato,
l'abito rosso,
e il cappello
mentre tiene l'ombrello.
Le sue sortite
sotto la battente pioggia
un dialogo hanno col tempo
insieme al suo elegante
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Rosso il mare
nel sole che muore.
Par che strida l'astro
sulle acque
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 | Una carezza del vento
su uno specchio di mare,
mentre odori salmastri
esalano.
Un soffio d'amore
tra riflessi di luna
celebra istanti
di un sogno lontano.
Istanti si conservano
nella mente senza tempo
in un incanto di quiete
sui primi
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 | Bianco e disteso
è il manto
sulle grandi montagne,
rigido l’inverno
nei suoi profondi silenzi.
Un lupo vorrei essere!
Insieme a te
senza mai lasciarti.
Correre per la vita
su laghi ghiacciati,
per sentieri innevati,
lontano
dal brusio
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323 poesie trovate. In questa pagina dal n° 211 al n° 240.
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