Visitatori in 24 ore: 8’481
772 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 771
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’343Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Demetrio Amaddeo
Le 647 poesie di Demetrio Amaddeo
|
Il sesso è un’altra cosa
lontano da ogni logica, ogni posa.
È la carne che ha bisogno di respiro
l’inconscio virile di pensieri astratti
è l’incontro del nostro sacro femminino
nelle caverne di un’anima materna.
Il sesso è la ricerca della vita
leggi
|
|
|
|
Più guardo la luna
e meno splende
che strana sensazione
il più delle volte
a tutto questo sono inerme.
Allora decido di guardarla di sfuggita
e mi sorprende sempre
quel bianco incandescente
in contrasto con il gioco dei colori della
leggi
|
|
|
|
A volte
il sangue del mio sangue
lo ritrovo raggrumato
sulla strada impolverata
che porta verso il niente
altre volte si disperde
a gocce oltre l’oppressione
e mischiato alle parole
scalfisce gli angoli del cielo
unico mio padrone.
E
leggi
|
|
|
|
A guardare dall’alto
mi costa sai
staccare i piedi da terra
e guardare il tutto
al di là della pioggia
al di là delle lacrime
dl di là di Dio
dalla finestra aperta sull’oblio
mi fa sentire diverso
dall’uomo banale
che cerca nelle
leggi
|
|
|
|
Ho avuto sempre rispetto per tutti
di mia madre, di mio padre soprattutto
perché è stato colui che più mi ha spronato
a volte anche bistrattato
e molte volte non ho capito.
Ho avuto rispetto delle donne che ho amato
di mio figlio, delle idee degli
leggi
|
|
|
|
Sono fuori da ogni statistica
penso quello che gli altri non pensano
ascolto musica che altri non ascoltano
cammino dove non c’è percorso
guardo la luna che tramonta
leggo autori sconosciuti e disperati
scrivo poesie strampalate
ho idee confuse
leggi
|
|
|
|
Vola
non avere altre strade
se non quelle del cielo
segui le traiettorie
che portano verso il nulla.
Vola
avvolgiti nel vento
e aggroviglia le tue ali alla luna
vivi nel silenzio delle nuvole
che vuoto e anima accomuna.
Vola
anche quando la
leggi
|
|
|
|
Vuoi venir con me?
E dove andiamo?
Torniamo ad essere bambini.
E conosci la strada?
No, ma se lo vogliamo di sicuro la troveremo.
Ma è lontano?
No, è solo una notte di viaggio.
Ho paura!
Chiudi gli occhi quando saremo nel labirinto del sogno.
Lo
leggi
|
|
|
|
Non trovo più la strada
per tornare a casa
perso tra lebbrosi
e mendicanti di parole.
Ed io che pensavo
d’essere immune
adesso vago
in cerca del mio nome.
E m’inginocchio
guardando altrove
dove le serenate
fanno addormentare
dove non
leggi
|
|
|
|
Non ho paura dei terremoti
non ho paura delle bombe d’acqua
non ho paura dei fulmini
non ho paura dei vaffanculo
non ho paura della solitudine
non ho paura dell’inquitudine
non ho paura dei coltelli nella schiena
non ho paura della luna piena
non
leggi
|
|
|
|
Forse sarai chimera
o rantolo
di cuore d’Odissea.
O forse cinguettio
di rondine
che sorvola la scogliera.
Di sicuro sei tramonto
che accompagna il passo
verso un nuovo lido.
Se tu fossi Primavera
forse questo canto
lo sentirei al tatto.
E
leggi
|
|
|
|
La mia generazione
ha imparato tutto dalla strada
ha imparato il pericolo
ha imparato a cadere
e con ginocchia doloranti e sanguinanti
continuare a correre
fregandosene del dolore
ha imparato ad arrampicarsi sugli alberi
a tirare con la
leggi
|
|
|
|
La mia poesia la regalo
a chi è disperato
come me, più di me
chi si uccide ogni giorno sul sagrato
e ogni giorno rinasce veliero.
A chi mi legge e non si ferma alle parole
e mi entra a gamba tesa sul costato
mi ferisce e ingoia la mia leggerezza
leggi
|
|
|
|
Onde e desideri
travolgono la mia anima
onde anomale
devastano il mio equilibrio
onde di nuvole
ombreggiano i miei pensieri
ambigui e fragili
come le stelle tra i capelli.
Onde su onde
pulsano tra le mie maree
onde libere
s’infrangono sulle mie
leggi
|
|
|
|
Dentro la nostra testa tutto è possibile
ed è tutto invisibile, indeformabile
credibile, indescrivibile
in caverne e cunicoli
cieli e prati
deserti e pianeti
ci sono terre da scoprire
sogni incontaminati
fiumi e laghi
idee senza frontiere
salti
leggi
|
|
|
|
Affanculo al mondo
al girotondo
affanculo alle mie idee
alle litanie a queste poesie.
Io vado
non chiedetemi dove
tanto non ve lo dirò
anche perché non lo so.
Affanculo a questo passo
alla falsa danza
alle regole del gioco
affanculo allo
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Demetrio Amaddeo.
Indirizzo personale di Demetrio Amaddeo: demetrioamaddeo.scrivere.info
Ci leghiamo alle cose
alla polvere, agli insetti
ai profumi, ai Santi
alle bestemmie, alle immaginette.
Ci leghiamo al cielo, a Dio, agli ideali
ai tramonti, alle confessioni
avvocati e matrimoni.
Ci leghiamo alle pietre, alle travi
piedi e mani
leggi
|
|
|
|
Prendi la luna
prima che la chioma
si immerga nel mare dei papaveri
afferrala e poi disegnala
sulla fronte di colei
che canta alla finestra
e le note danzano sulla spuma.
Prendi la luna
nell’attimo esatto
che si spoglia e si frantuna
quando il
leggi
|
|
|
|
E ogni volta sembra essere l’ultima
il passo, il volo, il sublime
voli di farfalle e malinconie
s’intrecciano al rumore del mare.
E poi si placa
quell’ardore che ci fa arrivare in cima
e il dubbio sopravvive come prima.
E si torna al poco, al
leggi
|
|
|
|
La sindrome del poeta
è patologia rara
legge le proprie poesie e sbava
poi si ferma all’improvviso
come impaurito
e si chiede:
Ma veramente le ho scritte io?
La sindrome del poeta
è una malattia rara
scrive, scrive, scrive sempre
per lui tutto
leggi
|
|
|
|
Donarsi all’orizzonte
tra le scaglie della luna
come fosse mina vagante
di sofferta virtù.
Prepararsi al peggio
alla luce e alla bellezza
dalle fiamme del cielo
alle braccia di Dio
già disegnate sulle labbra
quando il sole mieteva
leggi
|
|
|
|
Abbiamo bisogno di silenzio
trasparenze e luce della luna.
Abbiamo bisogno di esperienze
gesti senza significato
del nulla, di sguardi gentili
e occhi d’argento
per illuminare le notti di gelo a venire.
Abbiamo bisogno di istinti
vortici del
leggi
|
|
|
|
Sono condannato a vagare nel vuoto
come un eremita sulle nuvole
sono consapevole del vuoto
dell’utile e dell’inutile.
Sono condannato alle fiamme
un’anima che non trova la strada
sono acqua di alta marea
la fine è l’inizio di una preghiera.
Sono
leggi
|
|
|
|
Torneremo a camminare
a piedi nudi sull’asfalto
aspettando l’Estate
e il grano d’argento.
Torneremo a bere
dalle fontane per le strade
acqua limpida
come le nostre mani
i nostri sogni, i nostri ideali.
Torneremo a giocare
a pallone nel
leggi
|
|
|
|
Siamo tutti appesi a un filo
come panni al vento ad asciugare
siamo anime in equilibrio
tra il sole e l’azzurro
tra il niente e il profondo
puntini dispersi nel cosmo.
Siamo una scintilla
che arde nella fiamma
siamo il peccato e la
leggi
|
|
|
|
Ti porto il mare
la luce delle stelle
e un po’ di dolore.
Ti porto il vento
il profumo delle rose
ed il mio sapore.
Ti porto la mia anima
la mia poesia
e l’ombra della luna.
Quando arriverò
apri le braccia
come una rondine
a Primavera
leggi
|
|
|
|
Se avessi facile parola
e sapessi spiegarvi
quello che mi frulla in gola
se riuscissi a farmi comprendere
con frasi colmi di gioia
se potessi liberarmi di questo macigno
infinito di luce e d’argento
se riuscissi a non emozionarmi
nel parlare
leggi
|
|
|
|
Ho scavato in ogni posto
anche nel più losco
e l’ho fatto per curiosità
ma anche per voluttà;
volevo toccare il fondo
del più profondo
così come ogni giorno
tocco il mio inferno.
Ho scavato
per non lasciare niente
di intentato
oltre ogni
leggi
|
|
|
|
Distesi
sopra una nuvola d’Estate
parlavamo dei ricordi
e del tempo senza mani.
Avvolti
dalla liturgia dei sensi
i nostri occhi erano di vetro
e la pelle arcobaleno
che illuminava le nostre rughe.
In simbiosi
ci siamo allontanati
dal mondo
leggi
|
|
|
|
La mia libertà è la poesia
mi siedo e scrivo quello che mi va
senza regole, senza condizionamenti
è la mia mente fa pace con il cuore
è mio il cuore che reclama ragione
è la mia anima che evapora
è la mia solitudine che mi fa compagnia
è la mia
leggi
|
|
|
|
|
647 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
|
|