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maria cavallaro
Le 251 poesie di maria cavallaro
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| Scritte sul pelo dell'acqua
tremule s'allontanano
parole d'amore
e lancio i miei sassi
nello stagno del cuore
dove cerchi s'allargano
e portano con sè
quest'ultima foglia.
Camminiamo
sull'orlo del tempo
e mi appoggio alla tua
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| Ho calato le mie reti
insieme a te
mio pescatore,
in questo mare di zaffiro.
Mentre respiro il vento
stringo voli di sabbia
che l'aria porta via
e si nasconde il cuore
tra alghe spiaggiate
e suoni di conchiglie.
Sveglia tra questo
stormir di
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| Ho percorso
le dune della mente,
ho triturato avanzi di tempo
e ho bevuto temporali d'autunno.
Quante sere
in cui ho guardato
la solitudine della luna
adornarsi
delle chiome degli alberi,
ignorando il dolore
come appartenuto a un'altra
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| Scrivo nella notte
e intingo nel silenzio
la mia penna,
mi rotolo
tra i ricordi
annebbiati
per farne florilegi
di questo altare
che è la vita.
Ogni giorno
è diverso,
digerisco l'anomalia
degli eventi
cercando
esili
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| Mi rifugio
nel grembo dei ricordi,
quando accarezzi
i solchi del mio viso,
penso alla vita
che ha arato
la mia pelle
e sgrano i miei anni
perle d'un rosario
recitato per amore.
Un lembo d'onda
si è fermato
sui miei capelli,
messe
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| Divoro
notti di ghiaccio
e perle di pensieri
infilo,
accarezzo
collane di sogni
di ombre abbracciate
dopo la malinconia,
attraverso archi
di euforia incontenibile,
spenti
nello sguardo avido della notte.
Fuggo,
vate dei miei carmi,
scritti
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| Abiti il mio cuore,
come passero nel nido,
averti è facile
in queste notti di freddo,
mentre ricucio i pensieri
e guardo malinconica
le tue tempie nude.
Dormire
è un po' partire,
ma stai con me,
abiti il mio cuore
e sveglia
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| Viaggio
negli anfratti dell'anima
e sconfina in te il mio pensiero,
alimento dei miei spazi indifesi.
Vive qui quest' amore,
che dritto cammina
senza mai voltarsi indietro,
specchiandosi vanitoso
nell'inquietudine stanca
dell'essere,
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| Cerco appendici di luce
nei nostri arcobaleni di sabbia,
luce nel meriggio che
che incombe infuocato e stanco,
e nei tuoi occhi di giada
catturo pagliuzze d'oro,
sintesi estrema
di illuminati specchi.
Noi e la luce,
simbiosi catartica
di una
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| Mattinale incanto
di luci soffuse
e di sguardi che promettono
lunghezze d'onda parallele.
Visitiamo insieme
botole segrete
dove la musica
canta la vita
e il respiro si affanna
nel nostro abbraccio.
Entro nel tuo pensiero,
bianco
di nuvole
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| Appesi
a questo spicchio di luna,
maturano i miei pensieri,
grappoli vagabondi della mente,
solitari navigatori
di questo mare scolpito
nell'armonia dei sensi.
Non mi stancherò
d'accarezzare il tempo
sul tuo viso
e le tue rughe
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| Vivo i miei giorni sospesi
alla coda del tempo,
inesorabile chimera
di vite caduche,
di corpi in trasformazione
e chirurgia plastica.
Vivo i miei giorni
come un'onda
che insegue il vento
e poi s'arresta
per voltarsi indietro
e sommersa da
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| Interrogarci ormai non serve,
parlano i silenzi
di questi occhi arditi
e giacerò al tuo fianco
sposa di una vita
spesa nel nostro sogno
acquistato alla fiera
della gioventù.
Viviamo insieme
questi silenzi
nel sogno di domani
e
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| Voliamo nel blu
noi due,
aeroplani sopra le nuvole
e si scioglie l'amore
sui corpi ansiosi,
fra le note
di bollicine sospese
nel bicchiere che pullula.
Beviamo i giorni,
con l'euforia
dei tempi che fuggono
e di una rosa i petali
sulla
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| Sciolgo le trecce
dei miei cavalli sopiti
e l'alba rischiara
le dune
di intricate malinconie,
sabbia e miele
dell'arenile
che pulsa dentro
e arrovella
incendi di sterpi contorti.
Pettino
barbe di pensieri
mentre inseguo
l'onda dei
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| Il domani
accende il mio tempo
mentre scrivo
una pagina nuova
per poi,
ritrovarci ancora
sensazioni sulla pelle
e scivolare lieve
di emozioni sopite
nel risveglio dell'anima.
Ingoio
questo annodarsi di parole
appena sussurrate,
e un
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a maria cavallaro.
| Senza respiro
nell'odore di noi
ci guarda da lassù
quella luna a metà,
l'ultimo sguardo
attraverso una nuvola
si perde
in questo strano silenzio
di carezze ambrate,
di gorgoglii d'acqua,
di riflessi d'argento
sul crespo
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| Mi innamorai
dei suoi occhi chiari,
del suo sorriso gentile
e fiuto tenerezze infinite
nel suo sguardo,
che scruta i sensi
e si avvinghia,
edera appassionata
al suo muro di sassi.
Guardo nella penombra
il suo respiro
e aspetto l'alba,
per
leggi
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| Gracida il vento
in questo stagno di silenzio
e scivola fra le tue dita
il mio fiume di capelli
quando scura è la notte
e una stella cade
nell'orma d'un sogno.
A me giunge
dolce messaggio
di galoppante chimera,
nel chiarore
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| Lavacri di malinconia
fra sognare e vivere,
sono questi i giorni bui,
cumuli di foglie secche
raccolte dal vento
agli angoli delle vie,
bouquet di parole non dette,
metafore appassite
che galleggiano
nell'acqua
delle nostre incertezze
e
leggi
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| Adagio
cammino sui tuoi pensieri
che assopiti
sì specchiano nella notte.
Mentre tu muto
scruti la mia fronte,
mi spoglio delle mie malinconie,
stanotte voglio essere
il tuo cantastorie
per vivere un sogno
che non può
leggi
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| Abbracciata
sul tuo cuore
me ne sto,
viva nel tuo calore
e cammino nel mio domani
sulle ruote dei miei pensieri,
vivendo sentori d'anima
nel mio presente incerto.
Cancello le mie nebbie
nell'armonia dei nostri sorrisi,
io, foglia
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| Pigra accarezzo
nel buio dei miei silenzi,
sbriciolate chimere
appassite nell'attesa,
adagiate su un letto
di petali essiccati,
odorosi di paglia antica.
S'innalza un soffio
e scompiglia burlone
la voglia di levarsi in volo,
mentre io
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| Se dovessi partire
all'improvviso,
porterei con me
solo il tuo amore,
lo nasconderei
fra le pieghe dell'anima,
dove nessuno
lo possa scoprire.
Così sola non sarò
con la mia malinconia,
ma brinderò con te
ogni
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| Non ascolto più questo tempo
che trasuda
brandelli d'anima
e mi avvinghio al presente
dove semino
aiuole d'infinito
per odorare le mie viole
rubate all'inverno.
E qui attendo,
seduta sul ciglio
il passare delle stagioni,
come
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| Questo tuo amore
ossigeno dei miei giorni bui,
conforto alle mie paure,
colma i miei vuoti d'aria
e mi pervade il tuo calore
fin dove giunge il tuo sorriso.
Con te
il domani è adesso,
nell'incontaminato spazio
dove vagisce il
leggi
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| Nulla esce
da questi rami tagliati,
da questi scogli
battuti dalla bufera
e piangono le mie solitudini,
mentre mi respiri accanto.
Guardo i tuoi occhi
aperti nel silenzio
e mi rifugio
nel tuo abbraccio sereno,
sazia del pane
che abbiamo
leggi
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| Nuda la malinconia
s'affaccia
a questo cuore bambino,
che si trastulla
sul pelo dell'acqua,
argento fuso,
tremulo nell'aria sottile
e di immagini sfocate
si nutre
per far rivivere un sogno perduto.
Penso a come eravamo
e ancora la tua
leggi
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| Immersa
nella liquida carezza,
mi attraversa l'onda,
leggera,
come scivolar
di corpi innamorati,
nel fresco abbraccio
d'un talamo di seta.
Così t'amo
come l'onda
dove si spegne il giorno,
fra le braccia della marea.
Così
leggi
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| Mi calo in questo desiderio
e socchiudo la porta del tempo,
perché non sfugga
l'attimo che inseguo,
quando mi calo
in questo amore
come in un vestito d'onda
spumeggiante di luce
e diamanti le gocce,
mi rotolano
sulla pelle
leggi
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251 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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