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maria cavallaro
Le 251 poesie di maria cavallaro
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Come angelo
caduto dal cielo
ho vagato
nell'armonia dell'universo
fin dove nasce la luce.
Occhi bendati
da realtà diverse
hanno guardato
oltre il campo di grano,
dove fratelli alieni
hanno scritto
cerchi di luce
in un sogno,
che
leggi
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| Dipingerò il cielo
coi tuoi colori,
lo colorerò
coi pennelli dei sensi
e ti respirerò
nel giorno che viene,
ti respirerò
nei profumi nuovi
e in un pensiero,
che ti cerca
impudico.
E ancora sarà
per
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| Mi sveglia
un raggio di sole,
che attraversa
le persiane socchiuse
e di profumi inonda
il nostro dormire.
Ti bacio
sulla fronte distesa
e il verde dei tuoi occhi
si accende luminoso
nella penombra
d'un abbraccio caldo.
Indugiamo
nel
leggi
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| Scendo
dentro di me
cercando cristalli di luce
sulla scia
dei miei passi stanchi.
Ti incontro,
tremula fiamma
di consumata candela,
nelle mani ti prendo
e brucio
pagine di nulla,
tra spire di fumo
e ghirigori confusi.
Incantata
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| Lunghi capelli
fra le tue dita affusolate
e gli occhi nei miei
a cercare
una goccia d'infinito.
Sento ancora la tua voce
all'ombra dei ricordi,
sussurrare frasi di velluto
che si perdevano
tra le carezze.
Non è bastato il tempo
che
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| Al limitare
di un sogno antico
accarezzo il tempo,
che dondola
la magia delle ore
e soffio
dai merletti dell'anima
la polvere d'oblio
che ne offusca
il candore.
Surreale un pensiero
mi viene incontro,
nel gioco di vita
che coltiva la
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| Banchi di nuvole
fanno ombra
al mio cuore
che asciuga nel vento
le sue ferite.
Mi aggrappo
alle tue mani sicure
e nei tuoi occhi
leggo le mie certezze,
dardi di sole
che trapassano
il tetto delle foglie
nel bosco di ciclamini.
E'
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Un fruscio di luna
si specchia
nell'onda cheta
di pacati sospiri
e qui affogano
sogni convulsi,
acuti riflessi
nella fonte della notte.
Mi aggiro
nella nebbia dell'oblio,
abbracciando
amorose sagome,
ma vuote le mani
si
leggi
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Echi
di parole sussurrate
solleticano i sensi
come note
d'un valzer nella notte
e rivive
il sogno di sempre,
nella carezza
che indugia
a tracciare graffiti
sulla pelle del cuore.
Odora ancora di te
il silenzio
dopo l'amore
e fili
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| Arranco silenziosa
nel grigio fuori di me,
a cogliere
anticipi di primavera
nella pioggia
che rotola muta,
come perla
sulle foglie nuove.
La cerco nel tepore
d'un raggio
che sfugge alle nuvole,
nel canto
d'un passsero sul ramo,
negli
leggi
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| Donna
esci dall’angolo,
dove il buio di altri
ti trattiene,
cogli i tuoi fiori
e mettili sulla
leggi
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| Distesi
i miei pensieri,
rovistano
fra strappi di umanità
e dolceamari momenti
trascorsi
sull'altalena del tempo.
Incontro
mi vengono
ricordi velati
come di pioggia sottile,
fiori di campo
che piegano il capo
gravido di gocce
e
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Sento la vita,
che chiama,
dove ancora
s'annida fragile,
tra spenti roseti
e sbiaditi profumi di viole,
il desiderio
di giorni nuovi.
Volte d'archi
dipinte di sogni bruciati
lascio
nel buio del tunnel
e respiro la luce
che stenta lo
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| Luci nella penombra
i nostri occhi
accendono sentieri
senza tempo,
fiumi in piena
che sgorgano
dal calore delle tue mani.
Audace incanto
in questa notte,
la tua melodia
e un canto
ci giunge
come di note,
scritte
su un pentagramma
d
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| Come un gabbiano ferito,
mi arrampico
sulla scogliera del cuore,
per guardare dall'alto
i miei pensieri in fuga.
Che freddo dentro di me!
Mi trascino
lungo sentieri di sole,
per riscaldare
l'anima che si rannicchia
dove la luce pulsa
e un
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Gocce di gelo
sciogliamo
col nostro respiro caldo
e navighiamo
nella culla dei sogni
per fugare la malinconia.
Beviamo
i nostri silenzi
nella fioca luce
d'un meriggio d'inverno,
sorpresi a guardare
la poggia che scende,
a rivoli
sui
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Invia un messaggio privato a maria cavallaro.
| Aliti di vento
sulla mia pelle
confondo col tuo respiro
e accoccolati sulla sabbia,
guardiamo
ali di gabbiani
sfumare nell'orizzonte,
venato appena
di rossi frammenti
di nuvole.
Sfiora
l'andirivieni dell'onda,
le nude
leggi
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| Gioco
di ali spezzate
di sentimenti legati
ai fili dell'anima.
Corse su spiagge assolate,
lacrime di sale,
bevute
nei crepuscoli
di giorni trascorsi
a fantasticare.
Quest'amore,
così dolce,
così travolgente,
ha
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| Dolce il dì
ricordo ancora,
che assaporasti
le fragole del mio sorriso
e tenero,
nella penombra, ancora e
leggi
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| Tarda
il calar delle palpebre
e rotolano
nel mio silenzio
gomitoli di pensieri,
che si attardano
nel dipanarsi confuso
dei loro colori.
Si mischiano
nella luce
di tenui speranze
e affoga il mio respiro
nell'onda di una lacrima
che vana
leggi
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| Immagino
effluvi di odori nuovi
aggirarsi
nel tempio della mente,
tra altalene di sogni
che sfuggono al freddo
di gelide malinconie.
Li sento risuonare
nel chiuso del cuore,
ancora sanguinante
di profondi graffi
e opaco lo sguardo
si
leggi
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| Foglie di neve
cadono mute
e il cuore
accarezzano
d'un freddo candore
nel mattino di luce.
Attendo il tuo calore
e le tue mani
scivolano su di me
in un abbraccio di vita,
che si mescola
al profumo
di latte e di caffè,
con i
leggi
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| Scorre la vita,
un sogno
scritto
su pagine d'alba
rubate al cielo.
Il domani è già qui
e del tuo amore
la fredda assenza
mi brucia il cuore.
Hai portato via
i tuoi silenzi
chiusi nella valigia
della tua malinconia
e stanchi
leggi
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Lungo
il grido dell'asfalto
ha steso l'ombra dell'ala nera
sui teneri anni
e un angelo
piange la madre,
orfana del
leggi
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| Percorriamo silenziosi
la scia del tempo
che si infrange
sulle scogliere della vita.
Brevi gli attimi di luce,
frammenti racchiusi
entro maschere di ghiaccio
che fredde si attardano,
cavalcando la marea.
Spiaggiano
su arenili sabbiosi
dove
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|
| Bagliori di cipria
colorano il cielo
mentre cerco il tuo viso
fra strane forme di nuvole
e il mare.
Intessi arazzi di pensieri
coi tuoi colori
e odorano di te
le ali del vento
mentre ti cerco
dove nasce l'aurora,
dove il tramonto
spegne
leggi
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|
| Certe notti
ascolto il vento
suonare
violini invisibili,
mentre graffia
l'anima delle foglie
districandosi solitario
nella sua corsa
tra le chiome degli alberi.
Quelle notti
sento brividi di gelo
percorrere la mia pelle,
sento il rumore
leggi
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|
| Ho ripescato un sogno
per caso,
nel lago della notte
e gli ho gridato
il mio ultimo buon Natale,
mi ha detto grazie,
ma così piano...
pareva un sogno
senza fiato
e mi chiedo ancora
se m'abbia sentito,
se era vero,
o me lo sono
leggi
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| Al di là
delle mie penombre
guardo
squarci d'orizzonte
dove si respira la festa
nelle luci di città pagane
e chiedo ai miei silenzi
di farmi compagnia,
mentre i doni attendo
sotto l'albero
che non c'è.
Si accende
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| A un passo dalla luna
guardiamo il cielo
sudare stelle
nella Notte Santa
e viviamo il mistero
d'una grotta felice
dove spunta la vita
del dono che salva.
Stringe un nodo
la gola
che in un canto di gioia
si leva
e di lacrime
un rivolo
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251 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
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