Visitatori in 24 ore: 7’922
242 persone sono online
Lettori online: 242
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’362Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Marta Eligoreva Addari
Le 68 poesie di Marta Eligoreva Addari
|
Dovrei frenare il cuore
mentre all'impazzata
ti cerca e gioisce
finalmente mite
prima soddisfazione
in logoranti secoli
di lacerante inconcludenza;
vorrei che sapessi
il respiro che rappresenti
vorrei che capissi
quanto il rischiar in
leggi
|
|
|
|
T'annienti
nelle felici scelte,
e un po' ferisce
quel che perdi
fluido,
dolentemente
a dispetto del
luccicante
leggi
| |
|
|
Dov'è il gaudio?
Trapela in questo
repentino passo
verso la Morte
e non è quello
che mi turba.
Naqui in terra ora lontana
quattro lustri,
una decade di mesi oltre
e il tempo m'ha trascinata
ad oggi
fra fiori e abbracci
leggi
|
|
|
|
| Ventinove
le disgrazie che subirei
per non aver più disperazioni;
due
i miei amori
quanti sono gli anni di
ingannevole luce;
nove
quelli neri;
uno
il mio problema;
molteplici
i pugni soffocati;
zero
i miei poetici
leggi
|
|
|
|
| Canti, è la disperazione,
urla di rabbia sfatta e sgualcita e sfinita
raschierei il tempo, indecenze,
per
leggi
| |
|
|
| Mi rallegrai della sua assenza
mentre m'assaporavo, farcito di disamori
del disperante passato, non sentendo l'incombenza
della tomba che ora è il cuore, coperta d'appassiti, funebri, fiori.
Quel che l'ieri mi tolse
adesso invoco
leggi
|
|
|
|
| L'enfasi annebbia
tremori inconcludenti;
c'è un vile sul cortile:
giace e sta,
titubante di gelosia,
non si stacca da quei rovi.
Mi racconta di tragedie,
senechiane nella sua testa,
non conosce alcun dio
e pialla ogni respiro.
Racconta
leggi
|
|
|
|
| Stuprando l'attimo
in una semovenza
che ha del surreale,
possedere tutto
e ancora ambire
l'indecenza
della spudorata Luna
solo per risplendere,
gravida,
sopra detestati capi
candida d'Illuso,
fra brucianti comete
ambigue:
il malessere
leggi
|
|
|
|
| Dimmi che non sono spezzata
Foglia d'acerbo
Autunno
calpestata
Sotto i leggeri passi d'Estate
Le danze mai fatte
I vini colati all'unisono
E pioggia a marcire
Le venature
Che invecchiano
Questa gialla superficie.
Volteggio nello
leggi
|
|
|
|
| Ancora
cascante
non ho mai pensato
sarebbe stato
semplice
e le aree parvenze
s'incrociano
attornianti
v'è luce
oscurata
dal mal maggiore
e fra le urla
dei burattini
circondanti
m'oppongo
alla
leggi
|
|
|
|
| L’ho perso
questa pastosa notte
ha illuminato
il mio sguardo
e l’ho visto
lontano
sfumato
altrui.
Mi ha perso
In qualche liquida sera
Ma ancora
Non guarda
Abbastanza
Per vedere.
Son d’altri ora
E l’amaro mi riempie
Ma non rimpiango
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Marta Eligoreva Addari.
| Affogante fra nocive abitudini
un buio che insiste
seducente di dolore
vissuto mille volte
in ogni graffio all’anima
e stavo nei tormenti
nessuna mossa sovversiva
ispirata dal ragionar sterile
ispirata dal mero impulso tattile.
Poi arrivi
leggi
|
|
|
|
Se anche
le catatoniche
Nuvole
oscurano
quel sorriso
ch'è lo stellato
Firmamento
quel non smette
di fiammeggiare
caustico
oltre il mio appannato sguardo.
Così
s'anche
trasparente
Dolore
vela
i tuoi
leggi
|
|
|
|
Mi capita di ripensarti
immersi noi
nella polvere dei tempi,
vecchia Giulietta
dentro marcisce di peccati,
smarrito Romeo mio,
deviato dai vizi del mondo
lontano dalla mia stretta.
Imperfetti nell'ardore adolescenziale
tutto ho
leggi
|
|
|
|
Vola la facile bestemmia
a quel Destino che tanto t'odia
e muore in nascita
il pensier d'un cambiamento
che non sai produrre
nell'immobile vuotezza
del parlar blasfemo
vedo ora inadeguatezze
forse congeniali
di un tramonto d'idee
ch'ha
leggi
|
|
|
|
Se ogni giorno fosse
come questo
dimenticherei languida
immersa nel vino funesto
il peso dell'essere
e la luna invisibile
par sorridermi dolce
nel trovato
nel perso
nell'inaspettato
nel banale.
Raschi nel pensiero
e ogni giorno
leggi
|
|
|
|
Ti ricordo
nel lampo bagnato
di una goccia sulle labbra
spengo il Bello
che potrei covare
per concedermi
all'Autoesaltazione
sopraffatta dall'alba
Indecente
troppo Sublime
per l'apparire
metastatica
Musica
e scompari
ad ogni
leggi
|
|
|
|
Un acquarello di noi
è ciò che stendo
su un foglio vanesio
come la presunzione
che dipingo
nella mia voce
quando ostento
fasulle
assenze di sentimenti.
Oh emotività!
Ti sfumerei
in questo nero tempera
assorbita nella
leggi
|
|
|
|
Porterò le mie foto
di te
nella vita
che m'aspetta;
Sostituiranno
i se
i ma
i perché,
Uccideranno i rimorsi
affogheranno i rimpianti
imprimeranno torsioni
incorniceranno baci.
E nel mio viaggio
peseranno
leggi
|
|
|
|
Fantasma del non vissuto ostenta crisi
che non competono l'eterea sua parvenza
d'angosciato vagare nei filamenti di tessuto
pensiero mutilato da decomposti sogni
e l'incredulo s'affaccia al pendio della demenza
scuotendo torbidi ricordi di
leggi
|
|
|
|
|
68 poesie trovate. In questa pagina dal n° 21 al n° 40.
|
|