Visitatori in 24 ore: 7’821
230 persone sono online
Lettori online: 230
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’360Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Giancarlo Fiaschi
Le 766 poesie di Giancarlo Fiaschi
|
| Un
insieme
di avare parole.
E altro dì nel solito rituale
in giornata uggiosa che prevale,
pioggia a scrosci tutt'intorno assale
e io resto solo in silenzio che fa male.
La solita matrice irrompe nello scenario
la bella stagione ha
leggi
|
|
|
|
| Sibila il vento fra le arse chiome
in balia della sua furia le cime,
si contorcono nel travolgente balletto
come esplosiva musica di fanfara.
Bacia il corpulente tronco quel suolo
sradicato dalla casa natia,
gettato giù senza nessuna
leggi
|
|
|
|
| Dalle mai sopite ceneri ardenti
si desta famelica scintilla,
a irromper nello straziante proscenio
e riporta in auge venti di guerra.
La storia inesorabile fugge dalla ragione
dolenti note disgregate dominano,
seduti a quel tavolo
leggi
|
|
|
|
| Sono qui fuori dal guscio
in enclave di famiglia aggregato,
nobile presenza si spande intorno
e fin dall'aurora dà bacio di vita.
In comunità dinamico persevero
nel raccogliere il pregiato frutto:
lei si apre in branche verso il
leggi
|
|
|
|
| Su i ceppi accesi vampa di calore,
che si espande fra le umide mura
di scrosci tuonanti prigioniere,
a oscurar il limpido scenario.
L'allegro borbottar del camino
assolve a quel gradevole rito,
con brama vorrei esser lontano
in altre faccende
leggi
|
|
|
|
| Lunga e dinamica è la notte,
sotto i riflettori il potere si misura
e i media schierati in armata:
attonito ciarlare nel caldeggiar l'evento
del rimbombante eco di giornata.
Oltre Oceano di vela e di timone
sta dell'economia dinamico il
leggi
|
|
|
|
| Allerta come vedetta accorta
sta Populonia in cima all'irto colle,
imponente a specchiar l'etrusca storia;
dall'azzurra distesa abbracciata.
Quei passi nel Borgo per ritrovar il passato:
il Castello e la Rocca da secoli a mostrar la vista,
una
leggi
|
|
|
|
| Vorrei distoglier questo velo
nebuloso pensiero parco di zelo,
incedere come offuscato tramonto:
nel sentiero annaspante e un po' sgomento.
Ritrovar quel bagliore di sole
per far volar l'anima e la mole,
quel chiarore intenso e profondo
vera
leggi
|
|
|
|
| Fresca campagna che attende al mattino
oasi invitante di natural beltà presente,
ti prende per mano come innocente bambino,
gioioso, del bel giocattolo invaghito.
Oliva matura, leggiadra drupa a festa vestita
all'imponente chioma
leggi
|
|
|
|
| Donna semplice e generosa
avvolta da foschia densa di malumore,
arcigna forza messa a dura prova,
colpita e ferita negli ideali.
Non demordere genuina creatura
nell'arrancante passo insinuati con cura,
non subir l'influsso di false sirene
che
leggi
|
|
|
|
Primavere in transito, veloci si dipanano
in vortice, oppresse dal senso degli umori,
alto picco, fanciullesco andar leggero:
puledro curioso e dinamico, avulso dal morso.
Poi... quell'invitante viale che placa
in armonia gratificante e
leggi
|
|
|
|
| Osservare un mondo affievolito
nel ghetto relegato,
e l'idea del giorno
con la scimitarra ha sforbiciato
limpidi e giusti averi,
a quel prestatore:
sempre più svilito e deriso
dai furbetti del quartiere.
Senza remore
e in faccia tosta
leggi
|
|
|
|
| Stagione parca di limpidi scenari,
perdute eccitanti mete usuali
in azzurre e rigeneranti oasi,
dal clamore e frastuono abbandonate.
Sole offuscato da nubi in circolo,
lui furbetto gioca a nascondino
e ogni tanto fa capolino,
rendendo dolce e
leggi
|
|
|
|
| Voce del silenzio a prender campo
nella stanza, solo mi ritrovo
a percepir l'alone del buio:
questa musica quieta mi appaga.
Ora... è la Notte... ad aprir le sue ali,
in volo radente rapisce e culla
sogni e desideri senza parsimonia,
in
leggi
|
|
|
|
| Pavoneggiante strada
insensibile ripetuto passo,
fra sterpi e
leggi
|
|
|
|
| Nubi che sovrane prendono campo
in uggioso quotidiano contesto,
ritmo e visioni accorte si fondono
e fra le pieghe esplorar tutt'intorno.
Annessa campagna:
periferia del borgo,
verdeggiante natura in attesa
di quell'umida parlantina a
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Giancarlo Fiaschi.
| Nubi passeggere in offuscato tempo
parco di ideali e pronunciata illusione,
propositi di un igessato bene comune
e quel vento sovrano di fede nel suo incedere
mi lascia attonito e sgomento:
- Siamo tutti fratelli, figli di Dio?
In animo, dal
leggi
|
|
|
|
| Mente che rapisce l'attimo e la sensazione
in pura idea e contenuto comune,
anima semplice di una vita che ti prende a morsi
e tu ligio a valori e contenuti
ti perdi nei meandri... di parole... di esempi...
e il conto della spesa... iniquo... ti
leggi
|
|
|
|
Tornare a osservare e vivere
più intensamente ogni particolare,
percepire la profonda voce del tempo
che scandisce con minuzia ogni attimo.
In quel gioco di natura avvinto
recupero inesorabile il vero senso del bello,
ammaliato da fragranze
leggi
|
|
|
|
| Sentiero campestre che leggero scende
polmone di vita intorno presente,
chiaroscuri di natura baciati dal vento
eccelso proscenio oggi sempre più assente.
Sicuro il passo verso l'ignoto
e l'occhio vigile cattura il
leggi
|
|
|
|
| Ridente golfo affollato
culla del villeggiante appassionato,
placidamente disteso
lungo il litorale sabbioso.
Velo di nubi incerte
dispiegate all'orizzonte,
prepotenti disegni astrali
rapitori del raggio generoso.
Mirabile contesto
a
leggi
|
|
|
|
| Nel viale della vita... in secoli lanciato
l'impronta indegna con crudeltà hai lasciato,
a iosa risorse, negando solidarietà hai bruciato
non curante del... domani... che sfugge dalle mani.
Pieghi il capo, ma non ti batti il
leggi
|
|
|
|
| Amica, estenuante si fa il percorso
più lustri ti vengono incontro,
non rimuginar dell'avversità del fato
togli dalla bisaccia la nuova risorsa.
Vita bella e vita dura:
uniti nell'eterna lotta senza paura,
ogni insidia ti
leggi
|
|
|
|
Strana giornata, oppressa da lontana memoria
l'indole amica, per questi lidi frustrata
da quest'aria pesante di ingannevole facciata:
fra moine e lustrini, di pura sostanza avulsa.
Cara vecchia... Europa... si ripete la storia:
tu misera e derisa
leggi
|
|
|
|
| Acqua spumeggiante
ti rivolti rapida e inebriante,
come un gioco eccitante
alzandoti leggera e avvolgente.
Mirabile l'incontro
e suggestivo proscenio
di quel baldanzoso giovane:
gioioso e gaio.
Semplice ricchezza universale
della vita le
leggi
|
|
|
|
Sterpaglia brulla e desolata
avidamente visitata e calpestata,
dalle ire del fuggiasco tempo
corrosa, spolpata e prosciugata.
Vigoroso quel declinato tronco
oppresso da altra natura:
soggiogato e schiacciato,
aridamente con altra chioma
leggi
|
|
|
|
| Sole cocente a morder ogni alito di vento,
opprimente cappa in arido contesto
ove la storia ha posto il suo sigillo,
concrete orme riportate alla luce
in punta di spillo.
Certosino approccio di giovani menti
a riordinare con cura i
leggi
|
|
|
|
| Ti muovi ondeggiante presenza
da quel lieve sibilo trastullata,
fresca natura regali generosa la tua ombra
senza diniego e impertinenza.
Il pensiero a ritroso volge
invitante la tenera sagoma appare,
limitata e sminuita imponenza
in quei giorni
leggi
|
|
|
|
Su questo primo approccio di teatro
ormai sta per calare il sipario,
da quest'utile e stimolante esperienza
del rituale ho preso coscienza.
Valorizzare, personalizzare e dar lustro
al suono ordinario della parola
non è atto puerile di vana
leggi
|
|
|
|
| Il silenzio bene prezioso,
lungo la traccia a testa bassa:
forse l'egoismo o l'età trascorsa,
il fuggiasco tempo smorza
quel giovane entusiasmo.
Era nuova, esponenziale dittatura
tutto travolgi ai tuoi idiomi,
non dico più...ma,
leggi
|
|
|
|
|
766 poesie trovate. In questa pagina dal n° 631 al n° 660.
|
|