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Bruno Leopardi
Le 610 poesie di Bruno Leopardi
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Abbraccio la controfigura di un uomo che enuclea un sorriso
desueto, nel crepuscolo rosa di un tramonto [di vita] increspato,
mentre il treno veloce dei suoi pochi anni rallenta la corsa
e il suo corto fiato,
diviene sconfitta nella galleria della
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Nel vento che porta sale marino nei capelli
ed odore di salsedine di purezza inconsueta,
io cercherò occhi di lacrime e preghiere
come fossero circonferenza dell'anima mia.
Raccoglieró le tue incertezze ed il tuo gracile domani
e ne
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C'è un posto nel cuore che si chiama tenerezza
lui da sempre accompagna l'immortale speranza
mentre l'attimo sfiora le paure più vive
quelle che fermano lo sbocciare dei fiori
o rallentano della vita ogni treno.
È un posto
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Storia di vita che prende al centro del cuore
e vorresti strapparglielo via con le mani quel male
ma sai che non puoi ed inerme resti a guardare
con gli occhi i suoi teneri occhi...
e mentre il giorno scende all'inferno,
c'è chi scende e
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Era ed è
come aliante in aria
e primavera di boccioli rosa.
Resta qui a colorare i miei attimi bui
qui, dove ho rimasto un sogno
dove il passato ed il bisogno...
E dammi del tuo essere donna
la tua forza
del tuo essere madre,
tutta
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Se ti accadesse una volta,
almeno una volta
dall'altezza delle tue stelle
di scendere verso il basso
per accarezzare
occhi ormai stanchi
e coprire con le tue braccia
un uomo, un bambino,
una madre che resta sola
circondata da pensieri
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Resto qui senza parole
espressione quasi vuota
di tempo ormai d'ieri
e fragile essere vita.
Tu stammi accanto
come fossi del cielo
una piccola stella
che m'illumina gli occhi
di vero.
E restami accanto ancora domani,
quando
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Accarezzerò i tuoi occhi,
navigheranno in acque calme
e si addormenteranno.
Lascia che il cuore
cadenzi serenità
e porta ogni tuo pensiero
lì,
dove l'esistenza pettina i ricordi.
Incontrati con la tua anima,
lei ti
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E' qui il dolore
dentro la mente ed il cuore,
nell'ossa di un corpo smagrito
da un recente passato che dentro,
porta solo dolore.
E' qui,
negli occhi rassegnati e sofferti
di chi i tuoi occhi li modellò
nel suo ventre e
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M' inebria il colore
dei tuoi occhi
quando sfiniti la sera,
incontrano la notte.
Immagine di tenerezza
nella fatica del vivere:
pulsare dell'esistere
che porta il cuore oltre.
Dammi il tuo tempo Amore,
dammi il tuo tempo intero
e
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Forse è il tempo di dedicarsi
questo soffio di vita
come se fosse ramo d'albero
che veste in primavera i suoi colori.
Forse è ancora presto per esser tardi
ed il tempo non è ancora tavole di legno
che al
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Adesso,
é adesso il tempo buono
per svelare il mistero
tu,
labbra di fata
e sguardo dal basso in alto,
inginocchiata
là,
quasi genuflessa sul segreto.
Adesso,
dolcissime colline da scalare
sono per me le tue salite che tolgono
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Resto a guardarti luce del mattino
e mentre t'osservo,
vola la mente alla sostanza delle cose
poi,
chiudo a chiave questo perimetro di cielo
e penso.
Rotolano i desideri e il mio futuro,
chiudo i miei occhi e scappo,
mentre naviga il cuore
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Nella memoria
lì, dove ogni treno
è un punto di passato.
È colpa dei miei occhi
che guardano in retrospettiva
che vomitano foto e fotogrammi
di barche in tempesta
che vanno alla deriva.
Oggi raccoglieró polvere di
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"...Questa sera davanti agli occhi solo pioggia
sarà perché questa primavera ormai entrata,
il suo tempo migliore ancor non sfoggia..."
No, non è così, non è la primavera...
è lacrimar dell'anima
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Parrole che non finiscono,
apparteniamo ad altri:
quadrati senz'angoli,
buone o cattive le parole...
A volte rettangoli con tre lati,
triangoli,
dalla circonferenza irregolare
e insiemi vuoti senza inizio o fine.
Ermetiche, incomprensibili e
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Bruno Leopardi.
Ancora qui,
e per sempre qui sarai
non ombra di te
ma luce
che entra nell'anima mia.
Per sempre,
scia di cometa da seguire
con gli occhi e con il cuore...
il cuore, denso di dolore,
corteccia d'albero puro
e Amore
di chi giustizie cerca e
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Come se fosse un treno da non perdere
essa trasporta ogni gracile alito dell'esistere
guardati indietro e poi affacciati al domani
di occhi spalancati e stanchi
di mani che intrecciano altre mani.
Forse ti perderai nell'imbarazzo
di un peccato
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Occhi che non fanno più il loro mestiere
e membra che stanche vanno avanti...
Mi fermo un attimo in ieri per vedere
e scorgo,
le mie risate di bambino e i pianti.
E tutto quello che tu fosti per quest'uomo
non può né
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Noi,
il sangue che pulsa in cuori giovani...
Era solo ieri
noi,
vent'anni e i sogni tutti interi.
Tu,
abbracciami il dolore quando verrà
e stammi vicino,
come fosse tempo che non tornerà.
Amore mio,
a domani ci penseremo
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Finché il tempo non avrà su me
vittoria
e questa vita si svuoterà del suo passato
frammenti di stupida memoria
di ciò che è stato.
Io,
negli occhi del mio cuore,
nel cuore che cerca con gli occhi
e, negli
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A te
che libertà mi hai dato
spendendo la tua vita
di ragazzo vent'enne
con la vita nel cuore
e tanta voglia d'amore
da ricevere e dare...
Ancora per poco
sentirò la tua voce
che racconta del fuoco
che ti faceva da luce
che
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Gli occhi seguono sempre il cielo
e quando il cielo incrocia il mare,
gli occhi chiamano orizzonte
ciò che vedono.
Ma loro sanno che orizzonte
non è la fine del guardare
no, esso è inizio,
laddove gli occhi incontrano
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É una bella giornata di sole,
calda e dolcissima.
Il mare,
il mare é calmo da sembrare un prato,
esso accoglie i tuoi occhi e li sposta lontano
verso sogni di mare d'amare.
Ma gli occhi ritornano lí,
i tuoi occhi tornano
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Occhi quasi chiusi
come fiamma di candela al moccolo:
eterea ma evanescente, poca cosa
volto di petalo d'un'appassita rosa...
Oggi t'ho visto ancora
ombra di te,
uomo,
che vaga in uno spazio indefinito,
uomo,
di cui resta davvero molto
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...Piccole dita
ad intrecciare fili
a fabbricar tappeti
o scarpe per giocare
un gioco che diverte
i bambini nostri
che vivono, sorridono
mentre per voi la vita è morte...
Occhi belli,
e intorno sei fratelli
che aspettan due
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Non volano piú i gabbiani
loro,
cercano da mangiare nella spazzatura
ed ogni verso del loro librare,
è sofferenza unito alla paura
[di morire]
prima di riuscire a farlo un volo,
[sul mare...]
Adesso dammi un altro po' di vino
e
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Esprimeró ogni sera
quanto vi son grato stelle.
Punti sul cappotto del cielo
brillar fate
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Io,
dolore che non ha spazio alcuno
nell'esistenza tua oppure sua
mi ritrovo nel supplizio di una notte sveglia
mentre la mente vaga ancora.
Si,
consolami con gli occhi
e cercami la mano con la mano:
"due dita di liquore per stordirmi il
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...Con gli occhi, i tuoi occhi filmai
come fossero il cielo dell'anima
poi, lo sguardo mio spostai
dall'inutile apparenza
all'interiorità del tempo consumato,
perché la vita diventasse essenza.
...Ed ogni stella della notte,
era
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610 poesie trovate. In questa pagina dal n° 211 al n° 240.
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