Visitatori in 24 ore: 9’523
320 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 318
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’371Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
santo aiello
Le 2488 poesie di santo aiello
|
Da troppi lunghi giorni
non ti ho più sognato
camminando io, da solo
nelle mie lande oscure
e neppure ti ho baciato
prima di dormire
e tu non sapevi,
non l'hai mai saputo
di quali ormeggi, io venivo
alla tua riva,
di quanti legami
leggi
|
|
|
|
Dietro ogni tuo velo
sei nuda e senza squame
copriti di silenzi, di alghe amare
e vieni nell'abisso,
nella dimora della conchiglia
che scrive l'anima e si quieta
bacia la tua pelle,
la tenera ombra della luna
ti dice, nel silenzio
dove si
leggi
|
|
|
|
Le cose che so, io le so dal vento
e ho imparato il mio canto, la mia salvezza
ascoltando il mare,
l'impeto delle sue sorgenti
io le ho attese al buio,
bruciando un filo di speranza
un fuoco tanto esile di vita
caduto nel mio sonno,
nella mia
leggi
|
|
|
|
E se tu venissi,
in un silenzioso odore
io ti sentirei nell’aria
come si sente la pioggia
quando il cielo è cupo
e ti aspetterei
come si aspetta l’alba
dopo una notte insonne
io conterei i momenti e le ore
cercandoti nelle mie tempeste
che
leggi
|
|
|
|
Decadenza,
verso l'io mio, mi oscuri
è polvere d'ossa, e non di stelle
tutto taci, e all'infinito
corroso cardine mi trovi
ecco in
leggi
|
|
|
|
Sei nella pioggia? O nel vento...
Sei nell'ondeggiare dell'erba dei prati
o nei rami spogli?
Sei l'edera, che s'arrampica
sui tronchi d'alberi fino al cielo?
O sei nella rosa, che dorme tutto l'inverno?
Continua a nevicare,
è
leggi
|
|
|
|
Passava sotto un ponte
il corteo funebre dei dotti
portavano in spalle
un corpo fetido e raro
qualcuno pianse di nascosto
e la bambina, li da parte
giocava ancora con le bambole
al lato il fiume, lento che moriva
carico di pesci stanchi
di
leggi
|
|
|
|
Alberi d’inverno
ossa, senza carne
senza dio.
Trattieni un po di sole, nell’ora che non passa
avvolgi la notte
in lenzuola bianche di lino
C’era un silenzio in quella stanza
una moltitudine, di voci
inascoltate.
Segnano solchi, nella fragile
leggi
|
|
|
|
Dormi, che non c'è più tempo
per sperare,
dimentica che è giorno e che fuori piove
dormi, dormi ancora
io ti aspetterò all'alba, fuori da quel tunnel
da quella voce, cosi straniera.
Posa la tua mano d'oro
il tuo
leggi
|
|
|
|
Ma la notte, i tuoi demoni
mi vengono a trovare
a mani giunte
implorano la pace
si strappano le ali
s'incamminano nel bosco.
Una luna costante
mi copre
leggi
|
|
|
|
I tuoi tarli, scavano silenzi
metriche esistenziali
occhi neri, fissi nell'abisso
mute crepe, dilatate
fanno tremare la terra
i passi tuoi notturni
le chiavi appese,
il fiore, che mai appassì
la pioggia poi, che non arriva
l'acqua sul
leggi
| |
|
|
|
Ti perdi, nei colori della mente
satura di vita e di silenzi
nella pace,
di un candido verso
tu
leggi
|
|
|
|
Nel sonno,
nel mio e nel tuo sonno
c'è un luogo unico
un orto recintato,
dove sorge ogni notte la luna
e bagna i nostri volti.
dove l'erba dolce, come il miele
è distesa, nel tepore dei nostri corpi.
Nel sonno s'anima
leggi
|
|
|
|
Languire in silenziosi rami
come appeso al nulla
dolorosa gemma, mia oscura
t'apri verso il cielo.
Nidi d'api ti affollano
e sento il miele, l'oro di un tempo
tornare stanco a riva
come un battello vuoto
memore, di onde
e di tempeste.
Al
leggi
|
|
|
|
Non temere il vento
porta con se, via ogni cosa
spazza le rive dei prati
riordina le sterpaglie
no, non temere il vento
temi piuttosto l'acqua stagna
la palude silenziosa
il sonno e la veglia
e le cose senza nome
l'erba è stanca di
leggi
|
|
|
|
Io temo la notte.
Si è soli di notte,
soli con i propri sogni
o con le proprie paure
ma
leggi
| |
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a santo aiello.
Indirizzo personale di santo aiello: santoaiello.scrivere.info
Oltre Oltre la porta (Riflessioni) |
Destino La ricerca della felicità ("Tra i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale)) |
Bianca Tema libero |
Morivo in te
nel silenzioso istante
di brevi piogge
sulle tue stanche labbra
poi l'aurora e poi la
leggi
|
|
|
|
Versavo l'anima nel tuo stagno
dove di notte, si specchiavano le stelle
ma l'acqua, ora dorme ancora
nella calma notturna
evapora la parola, l'illusione e il sogno.
E' mattino, e piccole gocce di pioggia
hanno disegnato cerchi nel tuo
leggi
|
|
|
|
Desiste, ora il vento
nelle curve legnose
s’udiva linfatico speme
s’affatica il bosco
in moltitudini ombre
dentro di me ora vieni
oro che mai presi
cadi come pioggia
sull’ardente pietra.
Simile al mio sole
ti dissolvi,
e mi assolvi,
leggi
|
|
|
|
E ti sorprenderesti, nel sapere
che ho contato tutti i tuoi passi
anche quelli incerti e improvvisi
ho seguito la tua mano,
mentre davi l'acqua al fiore
e mentre posavi le posate
ti ho visto chiudere la porta
e sparire in un silenzio
ed ho
leggi
|
|
|
|
Parlo di un vuoto, di un colore bianco puro
di una luce accesa a illuminare il niente
parlo nell'assenza, nell'acqua che si quieta
contane le onde se riesci, seguile fino al mare
reciso da me stesso
caduto nel bicchiere
senza un tonfo
le
leggi
|
|
|
|
Un ricordo d’astri,
si impossessa del mio cuore
ore notturne e di silenzi
contavo le ombre con le dita
una dopo l’altra sopra i crinali
poi il cielo, il nero cielo
e i miei occhi appesi al buio
come le gocce di pioggia
che pregano forte
prima
leggi
|
|
|
|
Basterebbero due ali e un po di vento
e galleggiare nell’aria,
essere il silenzio sopra il fiore
essere, quello che non dice
che non sa dire
basterebbero due ali e un po di vento
metamorfosi di tutto, liquido amniotico nell’aria
e ritrovarsi
leggi
|
|
|
|
Un dio di luce,
s'alza all'orizzonte
chiede silenzi, ore
povera terra mia,
povero, mio cuore
vita per vita, urla il vento
e io che non so aspettare
la
leggi
|
|
|
|
Fingono le parole
timidezze improvvisate
una sull'altra, si inventano un gioco
qualcuna corre, scappa
un'altra si nasconde in un silenzio
la mano stanca si riposa
e la notte passa, a piedi scalzi s'incammina
nel freddo del mattino, una fioca
leggi
|
|
|
|
E specchiarsi, la vita
nel nero cielo stellato
a cercare, tra le stelle
un proprio riflesso
e trovare,
leggi
|
|
|
|
Mostrami il tuo volto
l'anima tua salina
le sembianze, che appena
s'offrono al fil di vento
e ritorna, ancora con lo sguardo
sul mio viso d'acqua quieta
a specchiarti al chiar di luna
riposa la tua mano, come un fiore stanco
dalle tue
leggi
|
|
|
|
Metti da parte un po di luce,
che ti illumini la notte.
E anche un po di silenzi,
che ti proteggano,
dalle ore buie e senza amore.
Metti da parte un po di cuore
un tè caldo e una sciarpa sottile
mettila intorno al collo
perché
leggi
|
|
|
|
Tu non taci, quando taci
sento sillabe, di vento
pronunciate, al buio della stanza
Nella notte sola e nelle ombre
scrivi, lunghe
leggi
|
|
|
|
Avevo freddo dentro, un nodo alla gola
e troppa neve sui miei crinali.
E quello che vedi, non è un mantello,
ma un costume di scena.
leggi
|
|
|
|
|
2488 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1141 al n° 1170.
|
|