Visitatori in 24 ore: 7’652
321 persone sono online
Lettori online: 321
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’382Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio
♦ Thomas Rivolta | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
alias Marina Pacifici
Le 655 poesie di alias Marina Pacifici
|
Mi travolge l'onda
dall'argenteo nastro.
Naufraga di sogni
alla deriva del disincanto annaspo.
E mi perdo nel mare
leggi
| |
|
|
Penitente
a capo chino
avanzo nella notte silente,
anelando alla prima fioca stella del mattino.
Scalza
procedo senza orientamento,
soltanto la bora mi guida
nell'accecante isolamento.
Dalla sellva della nostalgia
mi sorridi ancora.
Cocci
leggi
|
|
|
|
La notte del rimpianto
ai miei occhi s'apre
in fiori di nostalgia.
Fra spine di rimorso
occhieggia purpureo l'acanto.
Ora che del cuore reo
il battito ascolto in eco di suono,
e che in fremito di colpa volo a Te accanto
a Te lontana ed
leggi
|
|
|
|
E piove
sulle mie lande deserte
fra le brume della mia nostalgia
t'attendo a braccia aperte.
E piove sui miei capelli neri,
sui tuoi sguardi dolci e puri
dispersi fra le romantiche nostre ombre
sui teneri sentieri.
E piove sul nostro incedere
leggi
|
|
|
|
Mi perdo fra i sentieri della nostalgia,
sulla strada oscura del rimpianto.
Ti ritrovo
sotto il lampione
all'angolo della via.
Un abbraccio senza fine
un bacio fremente come il vento.
E nell'estasi sorrido
cascata rigenerante del
leggi
|
|
|
|
Nel silenzio irreale dell'alba
la mano mia si leverà fatale
e spiccherò la discesa
nell'inferno della mia inquietudine
abissale.
GIrone dopo girone
sempre più giù
sulle tracce dell'antica, vitale
leggi
|
|
|
|
Asettici esercizi di stile,
menzogne in metrica.
Sonetti, endecasillabi, novenari...
bocconi al cianuro amari
per chi nel candore dell'anima amava
e del narciso egocentrico
egocentrico fanciullino si fidava...
Un cuore puro che
all'Amore
leggi
|
|
|
|
Nel cuore desolatamente
in frantumi
del dolore e dell'abbandono
reco lo stigma.
Cade la pioggia
e nell'anima la nostalgia
in gocce amare stilla.
E mi smarrisco
nel dedalo di luci ed ombre
dell'Enigma.
L'ultimo tuo malinconico
leggi
|
|
|
|
Danziamo insieme
come fiaccole di desio
nel turbine sensuale della notte
fiamme avvinte di passione
nell'incendio dilagante dei sensi
Tu ed io.
Illuminami di nuove chimere
accendi di avvincente intrigo le mie sere.
Sciogli le mie forme
sotto
leggi
|
|
|
|
Nella bruma dei ricordi
la folgore della tristezza m'assale.
E la dolcissima voce tua
come ode
e preghiera s'innalza
e m'ammanta di tenerezza
e di rimpianto,
la quiete e l'arcobaleno
al termine del temporale.
leggi
|
|
|
|
Nei miei occhi di brace ardente
il riverbero della girandola cromatica
il sospiro dei colori dell'iride,
la stella cadente
in scia nostalgica
d'un sogno dileguato.
La Memoria nell'anima indifesa
con grido d'upupa stride.
Sprofonda
leggi
|
|
|
|
La Memoria
dallo sguardo ipnotico e bruciante
m'adombra.
E l'anima mia
nella fitta macchia
della dolce luce dei ricordi
nel canto della Rimembranza
inonda.
Oltre ogni distanza
nel varco di dolente e malinconica assenza
del Rimpianto
leggi
|
|
|
|
M' ero illusa
che nella selva dei luoghi comuni
chiari e freschi flutti
di rinascita
fossero mirabili
sapienti
leggi
| |
|
|
Travolgenti
le onde di passione
in cui il cuore rinasce
e nel tenero mormorio della marea si culla.
Sarò Teti
e Venere
sarò il tuo sogno in bocciolo
sarò la tua gemma.
Nel tuo cuore
sarò il tuo dolce dilemma
la
leggi
|
|
|
|
E come sogno all'alba
alla deriva del giorno
Ti sei dileguato
nel malinconico profumo di glicine
d'un bacio mai dato
l'essenza amara della nostra solitudine.
Nell'apocalisse di rarefatte
sospese
incredule ore
con
leggi
|
|
|
|
Il Ricordo
l'anima incredula abbaglia.
Esule figura
dal respiro dolente,
al di là della bruma d'angosciose ore
lo sguardo di un demiurgo crudele ed indifferente.
Il pianto di rugiada
d'una rosa di maggio
soffocata da
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a alias Marina Pacifici.
Volteggiano lievi
messeggeri di precoce estate
fiocchi di pioppi in fiore.
Le illusioni dileguate
nel sole
leggi
| |
|
|
Lontani
sui perduti sentieri
si perde l'eco dei nostri passi,
nelle nostalgiche brume di ieri.
A sera
esulano
leggi
| |
|
|
Nel giorno che muore
mi vestirò di luce.
Nel tuo Ricordo
m'avvolgerò di seta
nella tristezza di mute
leggi
| |
|
|
Nella selva di purpuree bandiere
nel palpito di Libertà e passione
in Piazza San Giovanni,
un
leggi
| |
|
|
Ogni giorno mi chiedo
in quale orizzonte vagherai adesso.
Quale radiosa aurora
t'accarezza felice,
nel frondoso respiro
leggi
| |
|
|
Una cascata
di candidi petali
dalle robinie in fiore
tra ignari boccioli,
verdi gemme e spine
intrecciano la
leggi
| |
|
|
Giunge lieve
la Resurrezione
nel soave scampanio
che nel cuore infranto
fende un barbaglio di luce,
un dolce sentiero
leggi
| |
|
|
Giunge
nel fulgido chiarore d'aprile
la domenica delle palme.
Quieti stormiscono
al vento gli ulivi,
mormoranti fluiscono
in turbinose anse i rivi.
Dell'elegiaca rinascita l'ode,
il vivace suono,
mi smarrisco tra i monti,
non so
leggi
|
|
|
|
Una Therèse Raquin,
anima in fiamme dell'ottocento,
dietro un ventaglio d'illusioni
nel separé delle
leggi
| |
|
|
S'acquetta il cuore
nel canto del vento,
nella tenebra del dolore
langue in sospeso sospiro il turbamento.
Lontano il
leggi
| |
|
|
Nell'incendio vermiglio
dell'aurora
nel languido soffio di nubi scarlatte,
le mie mani protese, stanche,
dal gelo
leggi
| |
|
|
Avvampa
la fiamma dell'impotenza,
mille anni
nel segno dell'assenza.
La divina indifferenza
mai mi ha
leggi
| |
|
|
Lontani
dai disincanti
di chimere oltraggiate dall'esistenziale fango,
gocce d'acqua sorgiva
scaturiamo da cristalli
leggi
| |
|
|
In illusioni e versi
la mia anima in cenere
celo.
La voce tua
di bosco sussurrante
a darmi primavera in fugace
leggi
| |
|
|
|
655 poesie trovate. In questa pagina dal n° 601 al n° 630.
|
|