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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
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Emanuele Martina
Le 222 poesie di Emanuele Martina
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Cadono lacrime
come foglie d’autunno
nel cielo nuvole
portano dolore
Quante parole
affluiscono nella mente
lunghi discorsi
nel sordo sentire
Il tuo silenzio
si aggirerà tra gli alberi
visti crescere come tuoi figli
col sudore degli
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Splende ancora il sole
nell'opaco della mia mente
Innaffiando i miei sogni
Vorrei essere un fiore
per germogliare
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Crepe sui muri
scivolano nell’anima
vecchi quadri sospesi
su pareti di singhiozzi
Le urla del silenzio
assordano più di mille frastuoni
moine leggere sul viso
percuotono le tenue menti
Scrutare oltre
il lugubre dissenso della
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Portami via con te
tra i mille respiri del vento
nei colori dei sogni scordati
nei germogli spasimanti di felicità
Guidami lungo il tragitto
nel più profondo dei mari
per riflettermi nelle sue gocce
per imperlare i miei
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Servi inutili di inutili padroni
continuate a gridare Barabba
in tutte le vostre elezioni
Il sole non splende in ogni mattino
la pioggia cade lenta sul tuo viso
nei tuoi occhi vedo il mio sorriso
Ubbidire per voi è moneta
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Vidi un'ombra riflessa nel lago
mentre il sole andava a dormire
e la notte accudiva i mie sogni
Destarsi tra i colori dell'imbrunire
Un farfalla sfiorava i pensieri
il vento cullava i desideri
il mondo, fermo, a guardare
Far amare e far
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La penisola che non c'è
distante dai tormenti,
il sole urla il suo calore
il mare abbraccia la scogliera
il cielo culla la sua gente,
paesaggi irrigati
dalle lacrime del sacrificio
dal sudore dei nostri sogni,
piovono note di
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Sono l'ultimo raggio di sole
la coltre che ti scalda d’inverno
il sorriso in ogni tuo pianto
la calma nelle bufere della tua ragione
Sono l’ultimo pensiero nella notte
l'equilibrista nei giorni di vento
la lacrima di ogni tuo lamento
la fiducia
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La notte io non dormo
vago tra le stelle
e le passioni scordate,
cerco sogni
che non abbiano interessi,
passioni lontane dalle banche
tra ricordi di amicizie distante
felicità scordate dal dolore,
corro veloce, più del vento
per
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Come un piccola lacrima
sei scivolata nella mia vita
lavando la mia rabbia
annaffiando i miei sentimenti,
trasfigurando i continui tramonti
della mia irrazionale logica,
divenendo specchio
per riflettermi uomo,
ostacolo per inciampare
bastone per
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Maschera nera, dai mille colori
nascondi le voglie dei tuoi desideri
il tuo viso, tra mille bicchieri,
apparire è semplice, in questo mondo
eclissi il tuo essere con visi distolti,
i tuoi sguardi non si posson cambiare
L'essere sorge negli
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Con la mia flotta andrò
nei mari delle felicità irrisolte
solcando oceani di sogni
onde alte tutta la vita
Pirata della libertà
con bandane di tristezza
senza alcun ostacolo
lungo la via della mente
Depredando mille
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Sarò soldato senza patria
nelle battaglie della mia mente
per uccidere ogni debolezza
Senza bandiera, senza divisa
per innalzare la mia libertà
e combattere per le speranze
Sarò soldato senza obbedienza
nelle trincee fatte
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Poter volare senza ali
ma con le mani di chi ti è vicino,
tra i soffi di vento
e le emozioni del passato,
reggere le stelle
posando un sogno su ognuna,
correre tra le nubi
depennando le più scure,
con le mani, come le ali
arrivare
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Crederai che il sentimento
è come un uccello in volo
camminando tra nuvole
sognando di non cadere
Confondendo la libertà col digiuno
in ogni ombra vedo il mio pensiero
il sonno mi ridarà ciò che ho perduto
anche se
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E non sarò io il tempo
che passa e lascia i ricordi
che muta le passioni,
non sarò io il sogno
né la sua illusione a tramutare
ogni tua frustrazione
Non sarò il tuo ricordo
nel fuggire dal tuo viaggio
attenderti ad
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Emanuele Martina.
Scrivere tutto ciò che hai dentro
spogliarsi dinanzi ad un foglio nudo
di parole che disegnano l’anima
della sincerità della solitudine
scrivere il proprio dolore
con le similitudini dell’essere
Scrivere per non aver paura
delle
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Riuscire ad arrivare in cima al monte
prima che il monte crolli
prima che arrivi la sera,
piccolo uomo, con mille limiti,
ho pensato all'infinito
l'ho cercato senza nessuna resa,
tra le mie idee sono inciampato
tra attimi lunghi una vita
gocce e
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Come un film in bianco e nero
passano i ricordi sul nastro,
momenti vissuti e non esistiti
viaggi tra le nuvole dei desideri
valzer negli olocausti della mente,
tramonti di speranze assopite
parole che han solcato i Pirenei,
con la voglia di non
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Occhi limpidi
di sguardi intensi
sognano irremovibili,
tristezze lontane
dolori dimenticati
Discorsi futili
di esigenze pratiche,
la ricerca del necessario
cosi difficile da ottenere
cosi facile da sognare
Echi sussultano nell'aria
con
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Viaggi lontani nei miei occhi
tra le nubi e le necessità,
sogni che mi hanno insegnato
miraggi che mi hanno istruito
Latenti inquietudini
apostrofano apodittiche verità,
ironie turbative
di complessa emotività
Cercare la
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Insegnami le parole
per poterti raccontare
tutte le mie lacrime,
ed il dolore che si occulta
dentro ogni mio sorriso,
per poter esprimere
tutte le sensazioni
che si eclissano
nel giardino della mia ironia,
collocare lemmi
nelle nuvole dei
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Vivrò come fossi un fiume in piena
per assaporare ogni sentimento,
ti trascinerò nelle mie nevralgie
nelle notti senza odore,
ti trasporterò come fossi una zattera
solcando i mari e le tempeste,
sarò la lancetta che
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Andare tra la gente
ma avere un pensiero distante
restare fermo immobile, a guardare
seduto sulla sabbia, in riva al mare,
cercare sogni lontani dalle ragioni
e trovare sempre, le solite obiezioni
indecisioni, imbarazzi, conclusioni
si uniscono,
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Fischia forte il vento
e la stasi regna sovrana,
un forte rumore
stordisce il tuo continuo udire,
mentre lo sguardo
annichilisce l’anima
Vaga il pensiero
sulle colline dei ricordi
nel mare dei sentimenti
tu vorresti, ma
non riesce a
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Prima della sera,
quando ti sentirai
ancor più sola,
ti prenderò
e ti porterò
tra i nostri sogni lontani,
per poter tramutare
in parole tutte le tue paure,
per cullarti tra le mie incertezze
che diverranno fiducia
solo
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Pensiero lontano e mai distante
che soffoca le meningi,
pensieri che pensano
e ti restano dentro,
pensare e sognare
per poi ricadere
nell'oblio del dovere
Il lento formicolio
di una verità sedotta,
il veloce brusio
di un'ipocrisia
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Petali di rose
cadute nei prati,
petali di speranze
cadute nella mente,
menti che mentono
alle loro ragioni,
ragioni sedotte
da verità supposte
Memorie scordate
e poi ritornate
creando dolore
senza molto stupore,
immagini
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Avrei bisogno di piangere un po'
e poi di ridere, per piccole cose,
di sognare d'essere quello che sono
e di crederci, fortemente,
respingere le mie debolezze
lontano, oltre le nubi della mia mente
avere parole leggere
essere libero da ogni
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La radio suonava
mentre un uomo piangeva,
una donna fissava le lenzuola
fino a toccare le nuvole
Il bimbo giocava, ignaro del futuro
mentre il futuro arrivava,
il cielo era limpido
come non era mai stato ricordato
L'oste colmava i
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222 poesie trovate. In questa pagina dal n° 121 al n° 150.
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