Visitatori in 24 ore: 8’724
456 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 454
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’352Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
angelo cora
Le 328 poesie di angelo cora
|
così quella volta
ci amammo
da sguardo ardito corrotti
sorpresi tra il giorno e la notte
baci strappati alle bocche
tra gente da vita distratta
carezze lasciate di fretta e qualche parola
da gesti affrettati, interrotta
*
in piedi, dal
leggi
|
|
|
|
quel vento
di langa che spira
colori sapori di mare, sfiorando
in alto le cime, a valle le chiome del fiume
*
porta che se quei ricordi, di sabbia rinchiusa nei pugni
ciò ch’ ancora trattengo, dei giorni di vita più chiari
d’
leggi
|
|
|
|
tra
vivaci colori
e tracce di nebbie
che il mattino disperde
*
ad ogni mio solito passo
di te
lo sguardo coglie profili diversi
*
a uguali ricordi in mente rimasti
sempre il pensiero viaggia più forte del vento
senza poter carezzare
leggi
|
|
|
|
morsi
a giovane vita
a denti stretti strappata
gocce di mare salate
bianche spiagge assolate, occhi da lenti oscurati
parasoli in colore, dal vento gonfiati
spruzzi di mare nel cuore
giorni ricolmi d’ amore
*
sabbia
da luna
leggi
|
|
|
|
dai tuoi occhi
catturato
prigioniero dei tuoi sguardi
fra il batter di ciglia interrotto
ritrovo quel dolce sapore
del viso più amato, il colore
*
vivo dei giorni, le notti
perché amo vederti, come stella nel buio brillare
quando
leggi
|
|
|
|
viso tra mani richiuso
graffi profondi sui seni
sapore d' amore deluso
*
brandelli di seta stracciati
chiazze rossastre cascate
tentata difesa, da ignobile guerra, battuta
*
lacrime asciutte seccate, guance da gocce solcate
il vuoto lontano
leggi
|
|
|
|
pensieri
confusi in mente delusa
nel tempo
del ieri dell'oggi
di sempre, quando il gioviale respira
*
lasciati a soffi del vento
che in essi rileva d’ istanti, il sapore migliore
d'amanti, arditi densi riflessi, il nudo colore
leggi
|
|
|
|
parentesi
travolgente del tempo
ch’ avanza
racchiude la greve
tua assenza
*
sospiri
di soffi di vento casuali
socchiudono gl’ occhi del cuore
che più non scorgono essenza
che ancora ricordi l’ amore
*
raggi
infuocati di sole
leggi
|
|
|
|
Arpa
s’ è fatto
il mio corpo
sopra l’ amaca disteso
*
note di vero spartito
presto da intuito capito, d' incrocio di mani
sfiorato, ad inseguire le chiose
su corde dai toni squisiti
*
tu
regista del suono più caro, da gesti e
leggi
|
|
|
|
Al fine
d’ un meriggio
di mite primavera
*
piano
lento, tenue
quasi a malincuore, quasi con timore
sussurrando raggi, discosto da rumore, pacato nell’ ardore
oltre la guglia di collina, avvolto da bagliori
perso fra profumi, di ciclamini e
leggi
|
|
|
|
Naufrago
d’ amore finito
frammenti d'un cuore, spezzato
da scogli di vita squarciato
affondato
*
l'immerso del corpo galeggio
cercando tra onde impetuose, respiro
d’ istanti il reale, che a tratti riaffiora, pur se discosto dal cuore
pur se
leggi
|
|
|
|
Quasi mai
il viso più amato
mostra all’ occhio da esso accecato
tra sfumature falsate
il suo reale colore
*
quasi sempre, la mano del cuore
disegna abbellisce ritocca, col suo pennello migliore
ciò che poi da contorni rimarcati in
leggi
|
|
|
|
tra
percorsi
di strada in cammino, felice o infelice
incontri di altri le vite
*
conoscerle
fingere o ignorare, ascoltare
viverle a fondo, lasciare o solo fermarsi
e osservare
*
scorgere
un volto d’ amico migliore, scoprire da complici
leggi
|
|
|
|
cavalloni
di sabbia nel cuore
tra ricordi
che fanno rumore
*
lascian tracce fra ciglia socchiuse
bianca sabbia fra dita rinchiusa
abbagli d’ istanti vissuti
*
tu che sempre tra scogli ripari
da quel vento che spazza colori, uragano che urla
leggi
|
|
|
|
M’ è sempre
molto caro
resta nell'amato
e l’ animo colora
*
il mio pensier recare
tra stelle e luna accese
nel verde di collina posta nel regale
*
a chiazze fiordalisi d’ un denso blu
miniava il colore dei tuoi occhi
ove poi tuffavo
leggi
|
|
|
|
il tempo
dell’ amore
non ha stagion precisa
*
non ha luna che preme
luoghi esposti al sole o miglior terreno
ne spruzza pesticidi
*
come il ciliegio le fragole o l’ ulivo
ma nasce in un momento come il sole, come la pioggia
come il vento, come
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a angelo cora.
Da un raggio
calato di sole, un cielo
dai mille rossori
nel tempo che inventa colori
guardo al vento appesi, fiotti di petali rosa
*
impronte di vita che nasce, viaggiare
oltre il confine del cielo che fiore aveva saggiato, dal fiume
che scorre
leggi
|
|
|
|
Pendulo
il volto reclina
la timida bianca betulla
l’ ombra spoglia da fronda, specchia
al lieve passaggio
del fiume
*
opalescenze figurano gl’ occhi, resti ombrosi
murati di case vecchie pietre mattoni impastati,
tra edera dal volto
leggi
|
|
|
|
Come potrei
con sguardo rimirare
senza riusare senza rievocare
*
l’ azzurro di quel mare
quel vento risentire, su pelle carezzare
il vasto di quel cielo, stelle in silenzio brillare
*
delle rosate aurore di mattinate in sole
fulgenti
leggi
|
|
|
|
la donna
è quel libro che piace
che dopo aver
osservato
*
visto
schiuso sfogliato
letto riletto
amato
*
sino all’ ultima frase piaciuta
in memoria richiusa pensata
nel tempo dei giorni
con gioia studiata
*
sempre lascia
tra
leggi
|
|
|
|
a volte
basta un fiore
un passero che vola
risata infantile che gioca
d’ un viso un lieve sorriso
*
lume d’ una candela, una lacrima scesa
un punto che brilla nel cielo, qualcosa di perso poi reso
d’ una campana rintocchi, viso che torna
leggi
|
|
|
|
forse
ero solo quel gioco
di pelle in cerca d'un volo
svago, da usare due volte e buttare
pura finzione d'amore
*
forse d' un sorso di vita il sapore
contorni d'altro colore, discordi da note di musica udita
proibito da suono già amato,
leggi
|
|
|
|
il tuo viso
fuggente confuso
dai tuoi occhi m’ osserva
deluso
*
mi scruta la notte più buia
d’ amarezza paura mi coglie
con distacco il cuor si rabbuia
*
da mente che segue ragione
da sguardo scortato deciso sentiero ch’ estingue sentor
leggi
|
|
|
|
Lei
leggeva pensieri
lei coglieva sapori, dag’ occhi
da mano dal cuore,
lei offriva colori, carpiti al vento fuggito
*
Oli acquarelli preziosi, rubati ad arditi pittori,
che poi dal suo corpo espandeva radiosa,
come il più bello dei
leggi
|
|
|
|
Soffia
infierendo nel tempo
su rughe divelte
marcate sul volto, sfiorando momenti
implorando tepori.
*
Imperversa
smuovendo ricordi rimasti nel nitido rosso dischiuso d’ un cuore
colpito trafitto perito da schegge pungenti d’ amore
*
Infuria
leggi
|
|
|
|
Doloranti petali
colmi da cristallina rugiada
ai primi bagliori dell’ alba rinata
piangono
*
Gioca la tua immagine tra ciglia rivelata al mio
leggi
|
|
|
|
Quella gioventù
tutto quel passato
tutte le risate, tutto quel parlare
a volte non capito
Tutte le giornate, tutte quelle annate
tutto quel gioioso sfiorato carezzato amato
tutte quelle estati canti serate, colori d’ immagini felici
di
leggi
|
|
|
|
Nel vento
dai toni leggeri
libra gioioso il pensiero
*
come l’ alba insegue l’ aurora
così rincorre suoi sogni
*
tra nembi di mille colori
tra spazi di buio doloso
*
più in alto
più in alto ancora
oltre le guglie
del
leggi
|
|
|
|
E’ tardi, quasi già sera,
quando passeggio il meriggio
seguito dai passi dall’ ombra distesa
E’ tardi,
prolungato il rintocco dell’ ore,
l’ orizzonte d’ un giorno d’ azzurro vissuto,
disperde tra nebbie colori
E’ tardi,
quando il
leggi
|
|
|
|
Quale immenso di gioia
sarebbe, aver dal tuo cuore donate,
lievi gocce d’ amore
Potrei con gradito stupore,
avere un pezzo di cielo, ove stender leggero le ali,
dall’ alto, la rena dei sogni avverati cercare
Potrei d’ azzurro sfiorare,
l’
leggi
|
|
|
|
|
328 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
|
|