Poesia,
perché ti nascondi di fronte ai miei occhi?
Un tempo era un gioco,
adesso una necessità,
libero sfogo
momento intimo,
riflesso nello specchio
l'audacia del mio essere.
Specchio in frantumi
rifletto il puzzle della
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| Sugli scogli,
t'infrangi con potenza,
nel divenire schiuma,
esali,
profumo salmastro.
Tu,
come il mare,
sbatti l'Amore
nell'incessante sequenza
di un naufrago in cerca
dell'isola alla deriva.
Capelli di sale,
sul petto di
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| Lungo la via della vita, continua
la moltitudine degli errori commessi,
comportamenti inspiegabili calpestano,
nella ruota delle esistenze,
senza chiedere il permesso.
Errori che deludono, infrangono
con la loro arroganza,
il cuore di chi si
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| Stracciato poema di versi mai visti,
nell'eco della notte odo,
assordante,
il canto del lupo.
Minuscolo pensiero,
frammento di me,
caduto dal cielo,
la semina del futuro.
Sussurri e passioni,
tradimento e fedeltà,
nel cuore degli
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Solo sussurri in una notte di peccato,
libido vagante accende la stanza,
rossa passione spalanca il piacere.
Avvolge l'odore di lei,
fremi per il suo corpo,
ardi per i suoi gemiti.
Tutto scompare,
finito nell'istante
assalito da
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Adombro pensieri,
solitudine rara,
nel fascino della disillusione,
perduto si cela
il bisogno d'Amor.
L'oscuro mi assale,
protetto dall'aura,
difendo il mio mondo,
opinioni, pensieri, ossessioni
nel dilungar delle coscienze
eleva alto il
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| Scrivo per lettura semplice,
provocatore d'emozioni,
sulle vostre guance scivolano
sordide lacrime.
L'emblema dell'essere,
in poesia narrata,
ovunque andrò,
nel raccontar,
su versi spediti
le anime specchiate.
Talvolta
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| Scoprimi.
Cerca soluzioni nel tuo immaginario,
ove il riflesso reale mostra,
imperscrutabile,
nude verità che fanno male.
Cercami.
Nelle vie del silenzio,
attraverso il fiume della vita,
sulle colline dell'esistenza,
capirai
che non
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| Laggiù,
oltre la valle,
là ci siamo incontrati,
come involucri vuoti,
d'essenza mancante
in te io ho cercato purezza.
Distinti caratteri
e percorsi lontani,
tra vertigini e sussulti,
le strade intrecciate
come per magia,
d'un
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Carpire lo scettro del desiderio
afferrarne la polpa
cibarsi di Lei
letto di voglie
condita di passione
il sapore è sublime
tra gli incavi del suo corpo
disseto la sete d'Amore.
Voluttuose labbra a conceder tentazione
fra i raggi del
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Esisti?
Potrò mai rivolgerti a Te?
Leggendo dentro il mio cuore
domande senza risposta
si fanno largo tra dubbi dell'Esistenza.
Soffoco,
non respiro,
la risposta deve arrivare,
senza scampo,
attendo
il cenno del Cielo,
tra quotidiane
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| Lunga distanza,
attraverso luoghi sconosciuti,
viaggio,
in cerca della Lei,
prospettiva della vita,
certezza dell'eterno.
Il cuore palpita d'amor esploso,
la mente raffigura il tuo volto,
cenni impercettibili
delle labbra
mostrano un
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Seduci il mio orecchio,
sussurri dell'Eros,
la tua lingua m'invade,
mentre il vortice
s'impossessa
con furore del mio corpo.
Turgidi seni sfiorano il petto,
nell'istante del piacere,
miagoli, mia gatta,
famelico desiderio,
bagnata dal
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| Sussurri l'Amore,
parli di Te,
mi mostri la via,
il nostro cammino
la meta finale del destino.
Ti ascolto,
affascinato dai tuoi occhi,
le pieghi del volto sono incanto,
le labbra si schiudono
voce ipnotica
tenera visione di luce.
Sul
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| Sulla carta impregnata di vero,
delucidazioni prendono forma,
l'istante del nudo individuo,
nella tela fitta delle parole.
Fascinoso stupore e trepido entusiasmo,
rileggersi attraverso parole scandite
visione soggettiva
di un noi stessi a volte
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Lei,
sul viso lacrime amare,
il dolore pervade il suo petto,
tra le mie braccia cerca conforto.
Lei,
figura importante del mio essere uomo,
essenza vitale,
puzzle incastonato con perizia nella mia vita.
Lei,
violino melodico che suona cantici
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| Cerco la fuga,
Tra le tue braccia,
Spine attinte di sangue,
L'aroma del dolore,
Nel mistico intruglio
Di amare linfe.
Sapore incognito,
Paura e desiderio,
Piacere ambiguo
Di ferite leccate.
Nell'angolo mi lavo,
Con sangue e lacrime,
I
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Barba sfatta,
Impermeabile in spalla,
Cicca che pende
Tra labbra secche,
Bagnate soltanto
A ritmo di scotch.
Leggende metropolitane,
Tra assassini, stupratori, rapitori
malviventi di qualsiasi genere,
Vaghi in cerca della rossa
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| Luce,
risvegli i sensi,
l'abbaglio mi circuisce,
seduce,
tra piccoli raggi,
il mio cuore che trabocca,
d'illuminato Amore.
Sogni velati,
sull'aura splendente,
mattina,
dall'alba che libra,
sale l'odore
del giorno che nasce.
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Anima sporca,
Lavata da sale,
che sgorga,
da infimi occhi,
su pietre roventi.
L'alone bianco
dell'aquilone che vola
lontano,
in picchiata
segue
la caduta
di un Amore morente.
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| Nell'ombra del silenzio,
funesti rumori suonano,
al sibilar del vento,
il demone mostra il volto,
sul sudario delle colline,
cerca,
l'incestuoso oltraggio.
Due ninfe dai grigi capelli,
svolazzano nude nella valle dell'orrore.
Lussuriosi
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| Lacera da dentro,
ti uccide,
mostro invisibile,
riduce il tuo corpo su un freddo letto.
Malfunzionamento di enzimi,
coma profondo,
vomiti sangue,
tua madre ti guarda e scrive l'angoscia.
Racconti raggiungono l'orecchio tuo,
bizzarre storie mai
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Entri in camera,
la pelle come vestito,
nudità elegante,
sinuoso corpo in cerca di me.
Ti avvinghi,
allacciato alle tue gambe,
nell'immenso travolgere,
bramosìa delle tue labbra.
Un bacio
e poi ancora,
torrida stanza,
sotto un
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| Stilla sangue dalle vene,
pulsa d'amor nascosto
il cuore mio.
Olfatto affinato,
l'odor di lei mi manca.
Piango,
sul piccolo cuscino,
strazio che provo,
senno che scompare,
nel divenir follia.
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| Credi nel presente o nel passato,
il nord e il sud le tue mete;
negli occhi divampa la sete,
onnivoro di conoscenza,
languidi pensieri,
truce desiderio,
nomade incontrastato della vita.
L'emblema con te si fonde,
arbitro insaziabile di ciò
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| Mani sporche,
nei suoi occhi rossi
riflette l'onta del demone.
Giovinezza dissolta,
passione mai sopita,
lucidi corpi
a manifestar voglie.
Pulsioni animali
su rosea pelle,
famelico desiderio che uccide.
Nel silenzio,
la vittima
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| Luna risplendi,
d'incanto abbagliato,
sulla neve il chiarore
di bellezza suprema.
Ah, straordinaria notte!
Tu,
sublime riflesso,
occhio del mondo,
felice ti mostri.
La notte è un dì,
luce propria irradia,
il buio è
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Lentamente mi avvicino,
Il tuo corpo sfioro,
Perle di sudore sul tuo ventre,
Dinamica voluttà di sensi,
Gemi, trepidi,
Nel tourbillon del piacere,
Con volontà concedi.
Bramose mani carezzano,
Seta di passione,
su corpi
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Cammino accecato da lucenti pensieri,
nell'ombra del niente mi perdo.
Sospeso,
tra piccoli rami di conoscenza,
navigo nella mia mente,
sognatrice,
illusa,
fantasticamente bella.
Nell'aura del mattino godo,
impossibile perdere,
l'universale
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| L'essenza di un uomo,
dall'Animo peccatore,
nasconde meraviglie,
fugge dal male,
riempie di gioia i cuori dei cari.
Sulle irte colline del Bene,
ostacoli impossibili,
d'un balzo annientati,
di colpo scalfiti,
nel percorso radioso.
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