Timidi sotto coperta
con mezz'occhio a lustrarsi
piccole vite spiano ultimi ammaini
di gelide fruste
mentre il sole spinge nuvole
ribelli, grasse alla transumanza
-Siamo su ponte arcobaleno
che riscatta pignorati colori
lascia passare ansie ammuffite
da reumatismi a piume speranze
per volo d'ormoni a trasfusioni
-Si sposano polvere e fango
tra confetti di viole
con dote di carreggiate
autostrade di rospi
-Gli insetti temono un colpo di coda
raschiano ai cani pupille
per estorcere argentea lacrima
scudo a imprevisto
moneta a liquidare avido inverno
-Appollaiati su campanili
presagi di Pasqua disossidano croci
da indossare a teatro ove pubblico è
un vuoto trono che assiste dall'alto
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