Ho pianto
solo in quella fredda stanza
nella consuetudine di un giorno

mentre dolce vento mi trasporta ancora
in luoghi segreti, svelati solo a noi

Il tuo odore sulla mia pelle
resta immutato
nel suo magico potere

un nodo allo stomaco
una stretta possente
mi manca l'aria per respirare

Lasciami, ma perché ancora?
Non ho più la tua vita
e tu non hai più la mia
siamo vicini
eppur troppo lontani per sfiorarci

Un desiderio cosi grande
da far impazzire mortale mente

ed anche tu soffri, lo so
io lo sento, senza guardarti

In un altro mondo la felicita'
ci avrebbe fatto da dolce araldo

Ma in questo, un altro destino
un altro affetto controlla
le nostre tiepide vite

Ignorare l'amore,
lasciando che il tempo lenisca ferite
che feroce tortura
una lenta e ignobile morte del cuore

ma quegli occhi neri ancora sono su di me
luccicano maliziosi ed intraprendenti
comprendono il mio cuore

Scivolo in un sonno senza sogni
quasi un'attesa di qualcuno che mai arriverà

Dal profondo emergi, ed io ricordo
ogni singolo istante del nostro amore
ogni respiro, ogni piccolo sussulto del tuo corpo

e la tua risata... è gioia ed al tempo stesso
lama che taglia la mia carne

una risata che cerco in mezzo ad una folla
disperato tentativo di illudermi
che eri solo una delle tante e non la sola

Eppure i tuoi occhi, che mi fissano ancora
un ricordo che mi perseguita senza tregua

e la tua voce che sussurrava
prendendo fra le mani il mio volto

" mi amerai per sempre! "