C'era un cuore gonfio
ancora sopra i rovi
e sanguinava
poggiato per la sete
di animali di passaggio

Il viandante, freddo, lucido
con la mano sul petto
s' avviò senza voltarsi
per tornare nei posti
dove la sua anima
per tanti anni
fu una pista per ballare

Nessuno notò
quel fosso nel torace
ma solo uno sguardo
che non reagiva alle parole
e sembrò un lago senza vento
senza vita

E' difficile accettare
che non era previsto
il ritorno nostalgico di dolore

La donna lo vide arrivare
ebbe paura e si pentì
nel vedersi riflessa
deforma
in quell'abisso
un tempo suo palcoscenico
di vanità assoluta
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