a tentoni cerco la custodia
ad occhi chiusi pulisco le lenti
indosso estasiata gli occhiali
d'azzurro trasparente colorati.
guardo dentro allo specchio
dalla cornice di labbra affamate
di emozioni altrui da poter rivendere
al peggior offerente.
acceca la sinistra luce
ma le lenti s'offuscano
proteggendo incauti occhi curiosi
dalla morte dell'anima.
un fendente deciso,
una lama d'orgoglio
infrange senza pietà
la superficie maligna.
prima che il rigattiere in agguato
i pezzi raccolga.
i disturbi del cuore
vanno curati con piccoli
esercizi quotidiani.
ma senza strafare.
la vista cardiaca
potrebbe non reggere
lo sforzo d'amore che fu.