Sebbene sembri cosa assai banale
e paiano cavati dal cassetto,
fidatevi, lo scrivere un sonetto
richiede un tempo che é sesquipedale.

Mi chiedo perché insisto a farmi male
cercando il verso bello e ahimè perfetto
per quella idea che, semplice concetto,
vorrei portar su carta, tale e quale.

In carosello gli astri intorno al sole,
danzano quella danza che ha deciso
il sempiterno e provvido Creatore;

così è per me; ballando, le parole
sfiorano il bel ricordo del tuo viso
lasciando la mia mente per il cuore.

E non è questo, amore?
Toccare la tua pelle con la mano
del mio pensiero, pure se lontano.