Or quando il sole cala e il giorno muore,
mi fermo a ricordare il mio passato
e mi sorprendo con in mano il cuore,
come se nulla fosse cancellato.

E ti rivedo a notte nel bagliore
tenue di luna e cielo pur stellato,
dietro una barca a riva, per pudore,
dove ogni incontro era appassionato.

Lì passavamo il tempo ogni momento;
tu mi guardavi con quegli occhi belli,
sparsi davanti avevi i tuoi capelli;

nei baci dolci udivo i tuoi respiri
e il seno sodo e ansante nei sospiri!
Or sulla spiaggia il flutto batte lento;

tutto m’appare spento
pure il cuore, ma dentro ancora giace,
l’anelito d’amore che mai tace!