Tutto di te mi parla ovunque giro
lo sguardo addolorato, quasi spento,
ove si perde l’eco del respiro,
nel declinare della vita lento!

S’affollano i ricordi, nel sospiro
vuoto della mia anima che a stento,
di soffocare tenta, ogni raggiro
del tempo, che riporta il sogno, al vento

svanito, all’alba nera del mattino,
in quell’abbraccio freddo del rimpianto,
nell’infinito cosmo dell’eterno!

Tutto di te mi manca, di quel canto
che allor volava in cuore; or c’é l’inverno
gelido e un vuoto immenso, nel cammino

verso il tramonto, fino
al giorno dell’abbraccio nell’amore
eterno e tutto rivivrà nel cuore!

Adesso il giorno muore
e vien la sera con malinconia,
e le parole e i baci, nostalgia

diventano, che via
il tempo sfuma al soffio del ricordo;
tutto scompare in quel rintocco sordo!