Visitatori in 24 ore: 8’350
980 persone sono online
Lettori online: 980
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Per i quiriti, e, il vate Tito Tazio,
Numa Pompilio libagioni porge
come, ben grato, doveroso dazio;
gli dei di Dio fan sì che, Ei, Si accorge:
Numa il raccolto, in buon disir consacra;
victimae o hostiae no: sarebbero orge.
"Praetermictantur impia simulacra!"-
-tuona il re pio, e, un flaminis, risponde:
"Cumae sententia est sicut Japigia acra!"
La Ninfa Egeria, nel buon sire, infonde
bontà divina, quale musa al poeta;
umile ea ha i modi, in voci vereconde;
la pace il reame tutto il tempo allieta:
sabini, tuschi, fedi san con lui
quiete donare, da l’unica Meta...
...manti divini, ossequi, ai messi sui. | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Numa Pompilio decise di offrire agli dei solo i cereali, in libagioni ossequiosissime, come in un eco alle offerte di Abramo di pane e di uva, in prefigurazione eucaristica. Re Numa Pompilio, ufficialmente celibe, sosteneva, tuttavia, di essersi votato, in spirito, alla ninfa Egeria, la quale disponeva di vista spirituale, secondo i canoni delle leggi nelle "dodici tavole". Nessun rito sanguinario. Numa si asteneva, personalmente, dalle carni, e adottava un’alimentazione da anacoreta, frugale. Regnò quarantatré anni, ed il popolo lo stimò e lo amò profondamente.» |
|
Opera di spessore, come sempre. (Alberto De Matteis)
Bella composizione tra storia e leggenda. (Alberto De Matteis)
Un plauso al valente poeta stilnovista sf (Alberto De Matteis)
|
|
|
|