Visitatori in 24 ore: 8’444
904 persone sono online
Lettori online: 904
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’344Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Addio, giorno d’Estate estremo, che ombre
fuggèvoli e confuse, ombre stridenti
e spettri di soleggiate scogliere
dal màr riporti, e da’ monti i lamenti
nell’eco mia indisposta e sovrumana
dei ruscelletti su cui ebbi ristoro
con le rùvide pietre e con i boschi
dal baldo Sole iniquo!
Addio, dorati campi, là percorsi
a cercàr uno sguardo di mia Gioia,
ad attèndere forse un non costretto
appuntamento di segrete cure...
addio, campi, romìti e solitari,
e ora mietuti, sotto i miei occhi tìmidi...
ora calpesti da insani stivali, e
minacciati da falci... e fuoco e fango,
sotto il pallente Sole!
Addio, mùrmure estivo di te, Arbogna,
cui sempre ti si affacciava la Luna
nell’àttimo dov’io condividevo
a’ le vie e a’ tigli que’ miei trobadòrici
Sogni di gaia e notturna e attesa aurora,
Sogni frementi e ripetuti e gai
a questa brama di volèr un guardo
di gaudio Sole...
di sì perduto Sole!
Addio, voi, cui nel vespro ripetevo
un giuramento arcano "Verrò!", mentre
nel vostro cuore gemente tacevo;
e cui ora imploro: "Riportàtemi, ombre,
la Gioia da cui tremendo immane Ocèano
mi separa!". Addio, oh Sole!
Addio, acerbi vigneti d’in su’ i calli
maturandi d’un’Ebe ancora spoglia,
oh vergognosa, timidìssima Ebe!
che da’ il carro solare vesti chiede
a Giove per ricovrìr le vergogne
e il ventre e i seni; a me contesa questa
diva coppiera dal labbro ridente
pe’ i più divi convivi ove conteso
m’è Bacco, il giocoliere degli Dei,
dal Destino e dal Sole!
Addio, gustoso timo, un dì bevuto
da’ labbra mie per le balze di valli,
al servizièvole àëre del Toce...
all’agèvole grido de’ i torrenti...
all’incanto di vette tempestose,
addio! timo addolcito da bei fiòr...
tu, che invitante fosti al sonno e al rènder
de’ i Sogni, e che là, io raccolsi, le vìpere
disfidando e il bel Sole!
Addio, tu, che so... che fingo tu legga,
che fingi su me affìggere il tuo sguardo,
Gioia... Gioia di Vita, a scàpito nascosta
della mia quèstua profana e tacente
di sacro chiasso e di baccanti grida
indarne... tu, che vagolando a’ sera
mi scorgi, e che nel frattempo altri mari
varchi lontani... tu, perennemente
divisa da me per volèr del Fato,
addio! Addio, Gioia, femminile compagna
di sognatori e di viandanti e d’èremi
composti dalle sabbie degli illusi,
fèmmina desiderata dal cuore...
addio, mia Gioia! Addio, oh Sole! |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|