Poesia in mare
o mar di poesia
versi sulle sue onde

come e dove
che di circostanza spazian
e prendono il largo,

o al lago
che mare ... non è per tutti;
naturale o artificiale
placido o pacifico.

Dal mar di carducci
che urla e biancheggia
dov’è consentito accostarsi
ma senza bagnarsi,

al mar di velluto
che come il mar della seta
sono per pochi
che i passi per bene sanno,

dal mar dei sargassi
di grassi e tanti salmoni,
mentre a pieni polmoni,
per gli spiritosi,
è il mar dell’eco e dei sassi
dove l’acqua è finita
oppur non c’è proprio mai stata.

Ma ... vedo amore e rispetto
andare sull’onda a braccetto

chissà finalmente riescano
a gustare quella sana nuotata
dall’albore attesa

nel mare di Dante.