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| Nei primi albori
della vita ... nell’ultimo giorno
Dio creo la donna; non per averla
sempre vinta ma ... per riempire la
terra, nella libertà può diventare
mamma!
I figli esistono
solo se lei è disposta, l’umanità
attente sempre ... questa risposta;
lo fa anche Dio per i nostri peccati,
gli manda a dire se può diventare
Sua Madre.
Chi vuol fare la
vera mamma, il suo viso anche
pieno di rughe riflette e organizza;
lei a Dio assomiglia, avvolte inventa
delle piccole cose chi ci guadagna
è la famiglia.
La madre è la vera
educatrice che si esprime, ha dei
difetti come tutti ... perché è umana;
se sarà fortunata forse ce ne perdoni
qualcuno, questa è la mamma nella
vita di ognuno
Se capiscono i
figli cosa la mamma gli ha dato,
farà nascere sorrisi e bontà e il suo
dire non sarà mai un fiato sprecato;
la donna esisteva, la madre è solo
nuova!
Lei è sempre come
la battigia, che attende fiduciosa
le onde del mare tutta una vita ... e mai
si lagna; questo non e strano è la nostra
storia, è lei la vera mamma, capirlo ci
si guadagna.
Scivolare nell'oscuro
regno dell'oblio per un figlio è tremendo,
quel non ricordarsi più della mamma ... dove ha
lasciato il suo cervello? Nella scala dei valori c’è
sempre la bellezza del suo essere, nel ricordo
del loro respirare. |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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