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Responsabilità sociale
Clostridium
Amore
RUBOR
Flogosi anaerobia
gonfia
tessuti asfittici
di parole
Cacofonie di suono vuoto
offendono.
CALOR
Frammenti miocardici
scivolano
nel fiume di lava
in risalita
DOLOR
ulcere di sangue
bruciano
nella caverna anima.
Attendo la neve
allora
vapori esaleranno
il nostro requiem.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Il Clostridium welky è il Batterio della cancrena, esso vive in condizioni di anaerobiosi cioè in assenza di ossigeno, la cancrena in fase iniziale si presenta con i normali segni della flogosi, cioè l'infezione che sono appunto rubor, calor e dolor, ovvero rossore calore e dolore. In fase avanzata la cancrena invece nn fa male perché ormai il tessuto è morto e deve essere amputato. questa poesie è la descrizione di un anima in cancrena che attende di veder morire il ricordo per poterlo amputare.»
Commenti di altri autori:
«Poesia difficile, ma non per questo meno intensa. E dolorosa.»
«molto bella come altrettanto belle sono le metafore che nel loro profondo accarezzano comunicando l'immensità dei loro significati all'animo di chi legge...»