Nell’adamantino pudore
che avvolge l’anima mia
s’erge, giudice imparziale,
- Un dubbio -
così invadente da distogliermi
nel mentre mi accingo nello scrivere.

“Si può trasmettere un’emozione,
pura, così come è stata generata?”

La mente prova ad intervenire
per svelare la sua di verità
ma mi ostacola
portando con sé solo nuove incertezze.

L’anima,
troppo libera per essere racchiusa
in un involucro delimitato,
mi lascia anch’essa
in balia delle mie insicurezze.

Solo il cuore, fidato confidente di sempre,
mi conforta sussurrandomi che ove
c’è passione e semplicità là vi è la chiave
che apre uno spiraglio sulla soglia del cuore
di chi sarà pronto ad ospitare in sé
ogni trepidante emozione.