Arcobalenici abbracci in voluttuosi istanti di Pagu (Spirituali)

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Responsabilità sociale

Arcobalenici abbracci in voluttuosi istanti

Spirituali

Schermi grigi di vaghe giornate,
liberi territori dalle ampie frontiere,
artefizi umani di rifiutata gioia.

Travesto il vivere del blu più profondo,
cieli serali dipinti di sperata stabilità,
legami antichi vincono respiri d'affanno.

Nelle fronde di maestosa quercia
con tenacia seguo la verde anima,
cosciente chiarezza nel ritrovato io.

Immagino in me il rosso che scorre,
linfa di vita e simbolo d'inarrestabile forza
sovrana volontà di chi del tempo si dice Re.

Evoco te Dio Sole, giallo e dominante,
nella speranza di una gaiezza filosofica
che sia mantello d'ipotetica felicità.

Non resisto al violaceo fascinoso
perso, come sono, in triste nero,
inviolata notte di sguardi troppo corti.

Giungo infine alla marrone terra,
accogli madre l'esanime corpo
che dell'eternità io sia la parte astratta.

Dei primari voglio l'importanza,
sottraggo e aggiungo per i derivati,
mi confondo dentro aurore boreali,
arcobalenici abbracci in voluttuosi istanti.

Pagu

12/05/2015 22:04 11| 1954

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

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Nota dell'autore:

«Fammi vagare dentro pensieri colorati con ispirati arcobaleni.»

Commenti di altri autori:

«In questi versi un pensare profondo al legame tra uomo, universo e mistero... attraverso i colori della natura che profondi lasciano un segno nell'anima del bravo Autore... che dipinge le proprie sensazioni regalando alti momenti di riflessione.»

zani carlo (13/05/2015)

«Giocare con i colori come con l’arcobaleno e rimanerne affascinati, racchiusi in un abbraccio voluttuoso, perché i colori esprimono le nostre emozioni e il mutare dell’anima sotto l’influsso dei pensieri. Giocare con i colori, riconoscerli, amarli, ritrovarli nel trascorrere delle nostre giornate, nel nostro essere profondo (il rosso che scorre dentro di noi), perdersi nel blu più intenso del cielo per giungere al marrone della terra che s’apre ad accogliere il nostro corpo. Sono istanti che restano. Sono versi, questi del bravo autore, che lasciano una traccia, di colore.»

Rosetta Sacchi (13/05/2015)

«Il Poeta è stanco di "artefizi umani di rifiutata gioia". Aspira a un mondo colorato dove colore fa rima con amore, dove il grigiore dell'anima è stato spazzato via dal vento benefico del rinnovamento. La sua preghiera è rivolta al Dio Sole che riscalda, illumina e può coprire tutti gli esseri di un mantello "di ipotetica felicità"... Si rivolge infine alla Madre Terra affinché, benevolmente, accolga il suo corpo quando sarà esanime per poterlo riciclare in nuovi cicli di vita, per raggiungere l'eternità. È insita in questa lirica una spiritualità fuori dal comune (forse dettata dall'esperienza di vita dell'autore) che non si ferma alla superficialità delle cose ma scava in profondità...»

Sara Acireale (13/05/2015)

«Appare evidente come l'autore voglia fondersi con il cosmo che avvolge e compenetra tutti noi anche se spesso ne sembriamo slegati.
Il linguaggio vitale e pieno di spunti di riflessione, ci indica un percorso esistenziale dove possiamo scorgere parti di quello che tutti noi nel profondo desideriamo. Un dialogo con quel Dio interiore, di chi vive la spiritualità in senso intimistico.»

Massimiliano Moresco (13/05/2015)

«Il poeta attraverso un verseggiare di grande valenza ontologica esprime il sentire del vivere, ricorrendo alla variegata gamma dei colori di grande effetto simbolico. Vitale forza evocativa al Dio sole per allungare lo sguardo verso un orizzonte che superi i limiti entro cui è delimitata l'esistenza terrena.
Dalla realtà del presente al mistero cosmico, di cui il Nostro bravo autore fa parte, come del resto l'intera umanità ...l'osmosi dell'eterno ci assorbirà in silenzio .Un senso mistico s'insinua nei versi, contribuendo alla linearità e alla compattezza dell'opera... versi come perle poetiche, lemmi che cercano di fare del mistero una via su cui riflettere. "Affascinante " lo slancio di un'anima a colori... sentito plauso»

Anna Di Principe (13/05/2015)

«"Nessun occhio ha mai visto il sole senza diventare simile al sole, né un'anima può vedere la bellezza senza diventare bella..." Questo studio fu approntato dal filosofo Plotino e Ghoethe lo riprese nel suo testo della "Teoria dei colori" 1810. Il poeta Pagu con questo suo ultimo lavoro, percepisce il desiderio di plasmare il proprio spirito nell'energia cosmica che ci circonda, elevandosi al raggiungimento e apprendimento del significato vero di energia. Il colore è luce... i versi si integrano perfettamente nel contesto stesso di poesia spirituale. Splendidi concetti!»

Cristiano De Marchi (13/05/2015)

«Momenti di grande riflessione in questa notevole lirica, l'autore fa il paragone fra la terra in cui vive e vorrebbe esplorare altri mondi colorati come il sole, oppure altre galassie che potrebbero fargli conoscere altri tipi di vita. Tutto ciò è insito nell'indole dell'autore che è curioso di tutto ciò che magari non conosce. Una bella riflessione su cos'è il suo pensiero. Il mio plauso su quest'opera che ho molto apprezzato.»

Grazia Denaro (14/05/2015)

«vestirsi d'immagini osservare la natura coglierne le sfumature più intense, perdersi nei colori del creato ... bellissimo quadro d'autore il mio plauso»

carla composto (14/05/2015)

«Mirabile componimento, bella stesura ricca di spunti riflessivi sull'Universo, la bellezza del Creato, l'armoniosità dei colori che rivela l'amore divino, la sua presenza insita nella natura che contempliamo giorno per giorno.»

Daniela Dessì (14/05/2015)

«Significati Onirico di vita e sogni, a tracciare attimi di vita e trame di sogni.»

Eolo (17/05/2015)

«Siamo stanchi tutti di superficialità., le opere che l'uomo costruisce non sempre ci fanno respirare pieni polmoni ... la natura è l'unico solievo per l'anima i colori e tutto quello che circonda la terra ancora vivo la natura ci fa vivere con tutto l'amore ... bellissimo lavoro come un quadro fatto per noi ... e fatto con il cuore puro bravo poeta»