Esiste un male che è produzione umana
asservimento agli egoismi
e gusto sadico a procurare sofferenza.

Un male che priva della libertà,
che scompone progetti di pace,
che immobilizza i sentimenti sani
e agisce in nome della perfidia e della morte.

Ma nel mondo esiste anche il Male
che non è risultato umano
ma porta a vivere nell'infelicità e nello sconforto,
un Male che non vuole essere il contrario del Bene
ma la sua fredda assenza.

La nostra condizione, la condizione del mondo
è come in un recipiente che è pieno di bene.
Non appena se ne perde un po'
ecco che lo spazio restante
viene occupato dal male
che divora, corrode, ossida,
graffia, lacera ed annienta.

Mantenete, allora, il Bene
per non dar spazio al Male.

E tutto quello che sembrerà nebulosità
si trasformerà in luce
che potrà trasformarci
ed orientare il nostro cammino
fra gli ostacoli maligni del mondo.