Spargerò sulle onde quiete del mare
rose per te, amore, ricordo di una mai
dimenticata primavera, al demone arresa.

L'anima mia di gioia splenderà
se il dono, eco d'amore, ti giungerà
nel tuo silenzio lucente... armonia
dell'Infinito assoluto e senza spazio.

La mia mano potrà sentire la tua
che la stringe... e la mia che l'accoglie
prospettiva di un tempo inebriante.

Immagino il tuo radioso e bianco viso
con a fianco le rose della viva passione
avvolte da calde e languide parole,
il sogno di una vita che prende forma.

Ogni attimo era un "NOI",
ebbro frutto di un paesaggio eterno
oltre il mistero del Divino.
Sei lì solo... ma le rose che
mai appassiranno culleranno il tuo cuor
ed io continuerò a nuotare
nel tumultuoso spumoso mar
Negl'incessanti sogni salvifici genero
un vibrante angelo dalle grandi ali
che volteggia tra rondini e bianche colombe.