Sospeso ad un tramonto resta un sogno
compare come nebbia all’imbrunire
quel pensiero aspetta ogni mattino

un’alba serena, che sbocci dolce un fiore
e come miseri fantasmi senza pianto
risuonan le parole di un crudele inganno

alla tenerezza di un abbraccio
risponde il sussurro d’echi spenti
respiri e palpiti senza affetto

mielata voce, velata di carezze
come pioggia scende giù nel profondo
e batte sorda sulle tenerezze

s’agita inaspettata la tempesta
il cielo tra le nuvole scompare
ritorna improvvisa un’emozione

lascia le sue orme dentro il cuore
dove si fa scuro un desiderio
brucia come lava di vulcano

riversa sui ricordi brace ardente
e infiamma l’anima, mentre tracima
tra i rimpianti un sentimento.