Dove sei? Forse tu non
ricordi, i nostri sentieri
dorati, le corse verso il
lago, le nostre mani che
si cercavano ansiose.

Se chiudo gli occhi,
sento ancora,
dentro la mia solitudine,
le tue carezze, confuse
con l'erba verde
dei campi.

Il tuo sguardo di cielo
che mi penetrava come
lama affilata di coltello,
la tua bocca silenziosa,
e le nostre emozioni.

Se chiudo gli occhi,
sento ancora il profumo
di quelle rose rosse che
mi giunsero col tuo
biglietto dove mi chiedevi:

"Per sempre?"
Ma la vita cantava già
l'eterna paura della
solitudine, e la mia anima
non seppe scegliere,
tra lui e te...