Lo senti ovunque il pensiero
che scalza l’ipocrisia
e porta a nudo la coscienza.
Popoli depredati, oppressi,
sfruttati, stipati come deportati
con il terrore di una guerra.
Privo di ogni bandiera
è l’uomo senza terra
quando il bisogno è scopo,
quando la paura non ha corpo
e svanisce solo dopo.
Fa male al cuore il perverso
rumore solitario del dolore,
fa male al cuore questo sangue
versato e spesso ben celato
dell’indifferenza.
Un moto di impotenza
carezza la pietà e il silenzioso
suono tamburo del coraggio
in un raggio di sole rimane
l’unico prezioso testimone.
La libertà è un sogno che scompare
quando ti stropicci gli occhi
nel sorgere del giorno,
un’utopia quando nell'orizzonte
non vediamo amore
lasciando la speranza marcire
in fondo al cuore.