Vanno talmente di moda
le parole "zoccole" "cornuti"
che cervi,topi e buoi
offesi dal paragone in dispregio
hanno fatto pesanti minacce di peste
verso l'umanità al degrado
escludendo solo i poeti
ciechi alle scene al pari dei preti
ma quest'ultimi in finzioni
collaudate nei secoli,per convenienza
hanno in antitodi di prevenzioni
pesanti sermoni in dissenso al costume
mentre i cantori letterari
gli unici che trasformano
squallide tresche in fiabe ritenute avvincenti
e scrivono cazzate incredibili
anche ai più ingenui e
alle quali mai nessuno ha creduto,
così stralunati e fuori dal mondo
capaci di asserire in spergiuri
che una puttana di consumato mestiere
a fianco di un copertone seduta,
sono la Madonna che gioca in armonia
a scacchi col ravveduto demonio
e poi in grado di ritenere
ogni randagio copulare dalle strade,
dietro cespugli,ai bordelli
un connubio d'indissolvibile amore
e nel canto scritto elogiarlo
perciò ritenuti dai suddetti animali
innocui,aleatori,ignari a ogni distinguo
tra fantasia e realtà e nulla all'offesa
anzi alla stessa umanità
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