Specchi spezzati, sulla riva del mare,
non vedere questo é l'imperativo
Il corpo ha fagocitato la mente,
i pensieri opachi e frammentarigirano
intorno a frivole cose.
Le forbici si allargano sempre più
affondano ancora,
allargano la piaga già infetta.
.Ricchezza e povertà sono divise,
due terre strappate dalla forbice
vogliosa e disumana.
I perduti, nel gorgo della vita
non risalgono la china
legati, con un sasso al piede
sono lasciati in fondo a perire
Il futuro è studiato
ripete gli sbagli del passato.
La tirannia, le stragi, gli avvoltoi
non hanno uguali le sembianze,
le anime nere li congiungono.
Nel circolo mortale che spinge al centro,
gli indegni della vita
che non hanno giocato neppure la partita.

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