E’arrivato il mio Signore in città
ed Egli viene e cammina con noi,
passa attorniato dalla folla in visibilio,
è arrivato il mio salvatore in città.
Ha portato la certezza del suo Regno
e ci ha detto che solo noi possiamo santificare,
ha portato la speranza della Luce
che possiamo accendere con la vita e con l’amare.
Il loro sguardo è semplice e genuino,
il loro sorriso un arco sopraffino
ed il Signore ha scrutato ogni cuore
e sa se la loro vita è carità ed amore.

Prima del tuo passaggio, o mio Signore,
ero Zaccheo, l’egoista ed il traditore
ma ora sono di Gerico cittadino giusto e solidale.
Prima del tuo arrivo ero Bartimèo l’emarginato
ma ora sono con Te lungo il cammino
e come l’emorroissa il tuo mantello ho toccato
e mi sono sentito corpo nella società,
corpo di una folla che sa discriminare
ma che con Te ha imparato ad amare.

Ho riempito la mia vita di pienezza e tenerezza.
ho imparato ad amare ed a pregare
perché il Signore vicino a me è passato
e con Lui fra le strade e le periferie della città reale
ho intravisto la bellezza della città santa
e con Lui ho continuato a camminare
per glorificare e lodare il mio Signore.
Nella città il mio Signore ho trovato
e con tutto il mio cuore l’ho lodato.