Offro le primizie della mia vita al mio Dio,
offro la mia vita per darla ai fratelli
ed essere fiammella che porta incendio
sussurro che genera proclama,
farina che produce pane.
Offro il mio cuore a Te, Gesù,
dopo averlo trasformato
in confortevole giaciglio, in puro albergo
per accogliere il Verbo, mia Verità.

Offro il mio respiro al fratello che è rifiutato,
che è carcerato,
che è affamato,
che è nudo,
che nello sconforto
perché possa liberarlo nello spirito,
possa sfamarlo nell’anima e nel corpo,
possa vestirlo di luce e di vestiti,
possa aiutarlo a superare la tristezza
con un sorriso, con una parola, con una carezza,
con tutte le forze della mia vita.