Su gialle foglie ti posi
pallido sole d'autunno,
un'atmosfera di vetro
ora riposa a me accanto.

I campi sono deserti
il fieno è stato tagliato
tesse il ragno la tela
la falce giace sul prato.

Le rondini sono partite
sono volate lontano non
s'ode più il pigolio che
rallegrava giocondo.

Coi fili d'aria ho tessuto
coperte di chiare emozioni,
che come rugiada perlata
bagnano i tremuli steli.