Ho letto pagine fino ai nostri giorni.

Ricordi di stagioni
estati e primavere
inverni ed autunni
ed è stato inevitabile
precipitare nella malinconia.

Ho letto con passione...
ma mi sono accorto
di quante ancora dovrò scriverne
con la speranza che il sole sia luce
e la neve acqua del brivido umano.

Ho letto pagine di me che non ho
come una profezia, una premonizione
ed ho visto che
finquando l'amore sarà la luce degli occhi
tutto sarà la realizzazione del sogno,
quello che ci porta ancora a progettare il futuro.

Non importa come e quando
e se poi il corredo di stelle si realizzerà...
ma il percorso è stato e rimane nel ricordo
dolce cammino,
soffrire amare gioire
tra passione e sentimento.

Perché se a ogni'uomo togli tale preziosità
ci si riduce ad animale d'istinto
ed il vento facilmente
potrà spegnerne le speranze.

Ho letto pagine di noi...
ed il progetto della nostra vita
rimane continuare a costruire
gradino per gradino
ciò che il tempo poi distruggerà
come onda sulla spiaggia.

Di tutto ciò
a noi resterà la storia di un amore
che valica i confini del tempo
e che poi ritroveremo negli occhi dei nostri figli,
speranze di esistenza
del nostro tesoro nello scrigno,
che palpita e si strugge ancora
ogni volta che ci diamo la mano.