Sento parlare tanto
di sospiri e sussurri
che dispersi nel vento
vanno nelle orecchie
degli amanti.

Con un suono lento
scivolando
dentro se e se fosse
sotto una vela gonfia
di desideri
chiusi a chiave.

Resto a dipingere piatti vuoti
o pannelli
da attaccare al soffitto
catturando ombre che s'avvicinano
di soppiatto.

Resto a dirigere
pensieri e parole
senza ali e senza suole
come piedi nudi
sulle punte.

Spiegami il senso
mio compagno celeste
un giorno hai atteso
che venissi al mondo.

Coccolandomi nel tepore
come un nido
di preghiere intrecciate

sui cui rami sono nate
le mie gioie
di bambino.

Spiegami cos'è l'amore
al di là di quello che sento
al di là
di ogni stupore
che riempie la mia anima
come un canto.