Dopo l’estate
giunge una stagione
che sa di fieno, mosto
e di frumento.

Si spogliano gli alberi,
dopo avere indossato
gli abiti dai colori più
splendenti.

Sussurra un vento alato
e già la neve conversa
con i monti e con i campi.

La notte è silenziosa non
s’ode più nessun canto
di uccelli, o miagolio di
gatto innamorato.

Solo tu, mi porti i frutti di
stagione, e mi canti il
ritornello di un cuore
innamorato.