Si scannano i capuffici
cani all'osso d'elite
caduto
dalla bocca di una foto
del direttore
appesa al muro
e una sola bestia
inferocita lo prenderà
esempio di provvidenza
di potere acquisito
mentre una mano
col corpo intercambiablie
nel cielo si allena
ilarico al successivo lancio.
che ha bisogno dello spolpo
di carne ma
ma l'attesa in promesse
noiosa insidia certezze
assetate di ricatti
allora come capita
va bene con piacere
esercitarsi dispensieri
magari con un corpo di donna
da bollare in ufficio
poi farle chiudere un occhio
a fingere sguardo normale
in nuova etica
puttane al confine
tra segretarie e
mamme esemplari con
un culo nudo
che guarda sconsolato
il soffito di un lercio motel
e coprirà la vergogna
con una pelle di tigre,
Signora e osso domestico
-Fragile e immobile il fiore
non può scegliere il polline
è in balia dello stupro
del vento padrone
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