Torna la mente mia dentro gli affanni,
al luogo che mi vide appena nata, e vedo
nel ricordo lo splendore del raggio che
mi accarezzava il viso.

La spiaggia bianca che vide i primi
passi, l'immenso mare che mi offriva
il canto. Le agave sul bordo della casa,
i verdi campi e il vecchio ulivo che vi
stava accanto.

Nel tronco cavo trovavo il mio rifugio
ferma per ore già a sognare il mondo,
verso le nubi già mi protendevo sognando
una lunga scala verso il cielo.

Ora che alla vita ho tanto chiesto, alla
quale ancora vorrei chiedere, offrendo in
cambio quello che mi resta, un rosso cuore
colmo di passione.

Ed anche in questo gravido momento,
mentre una lacrima mi solca il viso
penso alle rose che ancora vorrei cogliere.