A scuola già iniziata
la cartella era ancora vuota
ma sapeva di pulito
disegnava un mondo nuovo...
La campanella stridula
diceva che era l'ora
e scalmanati senza pensieri
cercavamo i sorrisi eterni
che porgevano le mani...
C'erano desideri microscopici
tradotti dal "non si può fare"
cancellati in un solo istante
ripagati con una carezza...
Un diario che avevi solo tu
uno zainetto riciclato
delle scarpette che cercavi di nascondere
dei jeans che puntualmente indossavi
e dei capelli che non potevi curare...
Ma c'era tutto
quello che era necessario
una tavola apparecchiata
delle medicine nel cassetto
e la pazienza di chi vorrebbe dare altro
ma ti accontenta con il cuore...
Agli occhi di un bambino
un sacrificio è molto più
di quel che può sembrare
non da ancora valore al denaro
perché valore in realtà non ha
ma accetta come macigni quei NO
che dosati bene
spalmati sulla persona
può cambiare
e insegnare cose che un ricco
ancora non sa

o forse... non saprà mai!