Immobile fuga di Barba (Brevi)

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Immobile fuga

Brevi

Si apre un silenzio
dopo l'ultima sillaba
simile alla morte
quando il mondo respira

Barba

20/08/2011 22:44 11| 1312

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

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Nota dell'autore:

«è quando finisce, dopo l'ultima sillaba, in quel silenzio immobile, che si può percepire la bellezza di una poesia, che sfugge la morte.»

Commenti di altri autori:

«UNA BREVE D'IMPERLATI VERSI, esuma da una ipocrita fine... il respiro puro di una vita al germoglio candore... questi meravigliosi brevi versi racchiudono uno splendore immenso... la sua dinamica sublime incanta al pari del meraviglioso...è fantastica... COMPLIMENTISSIMI»

Splendido Leotta Michele (20/08/2011)

«Il silenzio come la morte, la fine che giunge mentre il mondo vive. Traspare un sofferto distacco, espressione di un dolore rassegnato.
Complimenti per l'espressività intensa.»

ilaria montali (21/08/2011)

«La difficoltà del respiro si accanisce immobile in questi versi pronti a risorgere nel tempo.»

Berta Biagini (21/08/2011)

«"...la frase si è compiuta proprio grazie all'ordine e ai segni interni ad essa, gli intervalli i punti le pause ma si, il bianco del foglio. La frase pronunciata finisce, è finita, è illimitata in quanto ciò che dovrebbe limitarla è proprio ciò di cui essa vive. Pronunciata la frase non pronuncia che i suoi limiti, e in quanto limite del suo dire, non può essere detta. Io mi sono già tradito... finis. -Da Voci di confine di Lucio Saviani." Lirica breve ma di grande valore intellettuale e poetico. Che dire? Stupenda... anzi di più. Fiocco rosso e applauso.»

Salvatore Azzaro da Giarratana (21/08/2011)

«una perla di poesia, complimenti, da trattenere fiocco, notevole»

Citarei Loretta Margherita (22/08/2011)

«...l'ultima sillaba... poi un silenzio...è quasi morte... e in quella terra bianca senza suoni, splende alta, bianca, suprema, la luce della Bellezza...
E' Poesia d'incanto, da conservare.»

Stefania Stravato (04/09/2011)

«una fantastica poesia che apre le ali per attraversare quel silenzio immobile... complimenti»

Omar Arcobaleno (08/09/2011)

«parentesi di luce è Poesia, con al centro le emozioni di una vita»

malaluna (10/09/2011)

«il silenzio da vivere, dopo la parola, quello che la riempie di significato... stupendo pensiero poetico»

Rita Stanzione (11/10/2011)

«Sa di eterno questa breve poesia che si avvicina al silenzio, circospetta come alla morte.
Proprio nella sua brevità apre un sipario...
Bellissima!»

Clara Gismondi (15/10/2011)

«Accade sempre così, ancor più nella poesia: si ascolta una musica, una lirica, e il suono finale lascia attoniti, quasi in attesa di un prosieguo di bellezza, il mondo pare sospendere il respiro...»