**
Una partita
tra amici di triangolo
iniziata in mansarda.

Pensavo, credevo
di essere il perno
del gioco intrigato
unico maschio
convinto e gasato
mi sentivo leone.

Discinti in attesa
a giochi iniziati
non mi aspettavo
la gamba tua tesa
novella virago
ad estromettermi
con saffici giochi
lasciandomi il ruolo
di candelabro innocente.

Una lotta tra tigri selvagge
unghie affilate come le parole.

Le scarpe nella mano,
piano, piano
fuggo dalla stanza
e lascio sul pomello
l'eloquente cartello:
NON DISTURBARE.
*