Il piano suona un pezzo nostalgico
candele profumate
lampade colorate
i tarocchi parlano una lingua antica
nella sfera di cristallo
si riflettono le lune dell'anima.
Rune di turchese
gettate su un drappo di velluto nero
pietre di luna e ambra
nelle ciotole del mistero.
I succhi della natura
nelle coppe di bronzo
more e mirtilli
su muschio e patchouly.
Onde del mare, vento del deserto
il canto delle balene
riecheggiano tra note e risate.
Body painting di giardini orientali
peonie e dragoni
i campanelli delle fate
fanno un trillo argentino.
Scivola la notte
come seta di luna
sogni e illusioni
al sapor di marjuana.
Shiva danza nell'universo
mentre Krishna raccoglie le Gopi
Cernunnos fa l'amore sulle felci
tra i versi di una canzone.