Apro le porte
alla mia sofferenza,
mi immergo
nel fiume,
che lento,
ora scorre,
di un dolore
rimosso.

Coltre di vita
ha nascosto
quella pena,
soffocato
il mio male,
che attanaglia
ora il cuore.

Stretta
nella morsa
di uno spasmo,
respiro a fatica,
il peso dell'anima
sento,
ora,
di nuovo
sul mio petto.

Ferita profonda,
dolore si' vivo,
ho celato
a me stessa,
per sopravvivere,
galleggiare nel mare
di un dolore
troppo grande.

Tu,
il mio mondo,
bontà d'amore
senza confini,
senza riserve,
amore
mi hai dato.

Sola
nel mondo
mi aggiro sperduta,
sento
il tuo cuore
se scrivo d'amore,
sento
vicino
sfiorare
il mio viso
carezza
d'amore
riempe ora
il mio cuore.