Nero scialle sulle spalle nude
ombre sfumate
d'abissi profondi
note speziate di melodie mute
il tempo ed il destino
sono granelli evanescenti.
L'oscurità avvolge eteree dita
anima insondabile dal freddo respiro
siderale sussurro
solitudine paziente
ali di silenzio tagliano il vuoto.
Limpida notte
casa degli spiriti erranti
gli oceani cullano
stelle insonni.
La mente si tuffa
nei miraggi dei sogni
veloci destrieri
dai calzari d'argento.
Ombrosa signora
il tuo passo è lento
le tracce si disperdono
nei tuoi folti capelli.
Un elisir d'eternità
quando cambia il vento
come linfa che cresce
da un dolce segreto.