Attimi sfuggiti
sabbia scivola dalle mani
acqua scorre e non si ferma
pensieri annegano nel nulla.
Il volo silenzioso di uno sguardo
al di là di ogni idea e spazio
nel riflesso di un sogno posato sul cuore
chissà
forse era amore
e non lo avevo visto.
Ne seguo i contorni con un dito
riunendo i punti
dove spesso ho inciampato
non vedendo l'orgoglio che volentieri mi ha incatenato
su un piedistallo di piombo
senza alcun valore.
Com'è stupido pensarci dopo
come fa male specchiarsi nei detriti
pezzi rotti che deridono
gettati sotto i piedi
per esser stato cieco
e non aver capito.