Fantasmi nello schermo
a violar la luna
l'astronauta a grandi falcate
per calpestare meno sogni

Sotto
le coppiette
ispirate dalla dorata palla
videro lo scheletro degli spergiuri
suicidati e in fretta cercarono
di cambiar metafore ispiratrici
di eterne promesse a naso in su
e al tentativo di toglier le stelle
destinate anch'esse di lì a poco
alle fauci del progresso e a far la fine
della regina dei bagliori,
sentirono i loro cuori prima impavidi
pulsare fino alla gola nel buio pesto
e imprecarono il Santo Valentino
ma questi rispose
la notte è scura e io sono stato colto
di sorpresa è giunto il momento propizio
ai demoni,solo di giorno
posso trasformar
anche gli abbagli in certezze di sposi
tocca a voi scintillare gli occhi
con immensa passione
e il calore delle anime
fenderà la notte
scaccerà ogni insidia d'amor

Uno scontro di foglie secche
generò paure subito confortate
da impetuosi abbracci
mentre non più vergine la luna
in muto dolore perdeva sangue
trasformato in lucciole al trasporto
delle vane parole senza più garante nel cielo
che ritornavano sulla terra
in cerca delle madri ormai
orfane dai respiri
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